Arriva il museo del grande Torino

Sappada ospiterà un esposizione cult per gli amanti del calcio
Il grande Torino e immagini del museo
Il grande Torino e immagini del museo
 
SAPPADA.
Toro, tra presente e passato. Il Torino calcio sarà in ritiro a Sappada dal 15 al 30 luglio e porterà ai piedi del Peralba anche il Museo del grande Torino e della leggenda granata. L'esposizione sarà allestita in uno dei locali del museo etnografico «Fontana» di borgata Cima Sappada. Tra una seduta e un'amichevole, un'opportunità in più per tutti gli appassionati di calcio.
 Non per forza di fede torinista, dal momento che il grande Torino di Valentino Mazzola, che il 4 maggio 1949 si schiantò in aereo sulla collina di Superga è da sempre considerato una delle squadre più forti di tutti i tempi. Di recente, il museo ha avuto una straordinaria visibilità televisiva, perché ha contribuito all'allestimento della Rai per lo sceneggiato su quella leggendaria squadra capitanata dal padre di Sandro Mazzola, il futuro campione dell'Inter e della Nazionale azzurra. E poi è stato protagonista del secondo numero di giugno del supplemento della Gazzetta dello Sport, Sportweek. La residenza abituale è la storica villa Claretta Assandri, un complesso architettonico che risale al XVII secolo ed è stato recentemente restaurato. L'inaugurazione risale al 4 maggio 2008 e in questi anni o poco più ha fatto registrare un grande successo di visitatori.  E' un caso unico e viene gestito direttamente dai tifosi, attraverso l'Associazione Memoria storica granata, un gruppo nato una quindicina di anni fa, per conservare e tramandare i valori e la memoria del Torino. Dalla sua fondazione in poi, questo ente si è impegnato a catalogare, conservare ed esporre migliaia di documenti di prima della guerra, che altrimenti sarebbero andati perduti. Nel cinquantesimo anniversario della tragedia di Superga, ha ideato la mostra dal titolo «Un fiore a Superga chiamato Torino», che ha girato tutta l'Italia per un triennio, in almeno quaranta esposizioni. E il 4 maggio 2002 ha inaugurato il primo museo, all'interno della basilica sopra Torino, che è rimasto in piedi fino a tre anni fa, quando è avvenuto il trasferimento nella sede attuale di Grugliasco. Qui, su una superficie espositiva di oltre 600 metri quadri, sono esposti moltissimi documenti, dal 1910 in poi. Cent'anni immortalati anche su un catalogo di quasi 200 pagine, con oltre 700 illustrazioni.  L'associazione è presieduta da Domenico Beccaria, mentre il museo è diretto da Giampaolo Muliari. Per altre informazioni, è possibile consultare il sito www.museodeltoro.it. Mentre per un soggiorno a Sappada l'indirizzo è www.sappadadolomiti.com, in alternativa al numero del Consorzio di Promozione turistica 0435 428343.

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