Arriva il verde fisso a Port’Oria per chi sale in centro storico

FELTRE. Sempre verde in salita per l’accesso al centro storico per chi sale da via Luzzo. Da lunedì alle 9 si inverte la precedenza del semaforo a cavallo di Port’Oria, che da quando è stato installato all’inizio di aprile privilegia chi esce dalla cittadella, mentre il sensore fuori dalle mura è puntato in modo da “vedere” le auto che salgono dall’incrocio di Borgo Ruga e far accendere il verde.

Dopo aver analizzato i flussi di traffico e aver raccolto le segnalazioni degli automobilisti, la giunta Perenzin ha deciso di cambiare la sequenza, pensando anche al freddo invernale che rende più difficile la ripartenza dallo stop in salita con la strada ghiacciata.

Ad annunciarlo è l’assessore ai lavori pubblici Adis Zatta: «Da lunedì, chi salirà dal Borgo troverà sempre verde e quindi non si dovrà arrestare allo stop prima di Port’Oria, a meno che non ci sia qualcuno che nel frattempo sta uscendo dalle mura. Si sta avvicinando l’inverno ed è più agevole la partenza in discesa dall’altra parte, immaginandosi un domani che ci sia ghiaccio».

Non cambia niente per chi scende dal parcheggio nel piazzale dell’ex patronato dei Canossiani lungo salita Turrigia, ma l’assessore Zatta qui fa una precisazione: «Quando una macchina sbuca dalla curva, viene vista dal sensore del semaforo che fa partire la sequenza dando il verde per immettersi in via Luzzo. Però abbiamo ricevuto la segnalazione di alcuni automobilisti che sono rimasti ad aspettare senza che il semaforo scattasse. Può succedere che un’auto sia in coda dietro a un’altra e perda un po’ di tempo senza accorgersi che quella davanti è andata, così si ferma allo stop ma il sensore non la vede più. Qualche persona si è lamentata dicendo che il semaforo non va, ma il motivo è questo».

Il meccanismo funziona così. Quindi il messaggio è di fare attenzione e di non distrarsi, perché altrimenti, per uscire dall’impasse, o arriva qualcun altro dietro che fa attivare la luce verde, oppure bisogna fare marcia indietro per farsi vedere di nuovo.

In via Luzzo, lunedì «bisognerà risintonizzare i tempi, facendo le prove con le macchine e quindi ci sarà una regolazione manuale a vista», spiega Zatta. «Abbiamo scelto un giorno in cui non c’è mercato e ci mettiamo al lavoro attorno alle 9 dopo aver fatto passare l’orario in cui tante persone vanno a lavorare. Comunque monitoreremo tutto ed eventualmente risetteremo i tempi».

Parallelamente, si aspettano gli esiti del conteggio delle auto in transito in vari punti della città per vedere come si è ridistribuito il traffico in seguito alla rivoluzione della viabilità con il senso unico in centro da lunedì a venerdì e l’isola pedonale nei fine settimana. Sorvegliato speciale proprio lo snodo di Borgo Ruga.

Raffaele Scottini