Arriva lo sgombero neve controllato via satellite

Pronto il piano comunale per l’inverno: i mezzi verranno gestiti utilizzando il Gps Il bando prevede per gli appaltatori l’intervento entro un’ora dalla chiamata
Prima nevicata dell'inverno in Valbelluna
Prima nevicata dell'inverno in Valbelluna
FELTRE. Sgombero neve satellitare e tempo d’intervento entro un’ora dalla chiamata. È pronto il piano per le nevicate 2017-19.


Gli spazzaneve degli appaltatori saranno dotati di Gps che registrerà minuto per minuto il lavoro delle lame della pulizia di oltre 220 chilometri di strade, permettendo al Comune il monitoraggio in tempo reale delle vie che vengono liberate con l’ottimizzazione sia del lavoro che dei costi.


L’amministrazione ha aperto il nuovo bando triennale di gara. A ciascun operatore sarà riconosciuto un importo fisso di 1.500 euro (1.600 per i percorsi speciali) a remunerazione della reperibilità e della disponibilità del mezzo, a cui si aggiunge il pagamento sulla base delle ore effettivamente svolte dal veicolo privato per il servizio, registrato dall’apparecchiatura di tracciamento del percorso.


La città è divisa in cinque aree, a loro volta frazionate in sotto zone che verranno assegnate a diversi operatori. I lotti sono ventisei, mentre il Comune copre con i propri mezzi il centro storico e dintorni.


Tra i criteri di aggiudicazione del bando c’è anche il tempo di intervento, che è quello con il punteggio maggiore. Non saranno accettate offerte che prevedono una risposta superiore ai 60 minuti. L’importo complessivo dell’appalto nella parte certa è di 39 mila 200 euro annuali, distinto nei vari lotti.


La macro area nord è divisa in quattro sotto zone: Vignui-Pren-Lamen (viabilità principale di 9 chilometri e secondaria di 9,100 chilometri) e Lasen-Arson (viabilità principale di 7,300 chilometri e secondaria di 9,250). Nell’area del centro nord rientrano Umin - Boschi - Villabruna (12 chilometri), Foen - Calzamatta - Sant’Anna (11,500), Cart - Vellai - Pezzol - Case Bianche (9,600 chilometri) e Mugnai (10,750). La zona del centro sud comprende Braite - Telva - Zermen (8,300 chilometri), Zermen - Cart - Vellai - Fusinato - Sant’Anna (11,200 chilometri), Vellai - Zermen - Faè - Case Bianche (10,300) e la viabilità secondaria di Nemeggio-Pont-Celarda (10 chilometri). Nella macro area sud sono inserite Anzù - Canal (9,800 chilometri di estensione), Tomo - Villaga (9,800), Villaga - Monte Tomatico (7,100), Anzù - Celarda - Pont (viabilità principale, 9,500 chilometri), Sanzan (3,150) e Tomo (4,700).


La quinta zona è quella del centro città con i viali Farra e Pedavena ovest (7,600 chilometri), Peschiera - Tezze (8,100 chilometri), Farra - Boscariz (9,550), Anconetta - Pasquer - Sant’Anna (8,250), Ss50 viabilità principale di Feltre (10,250 chilometri), città sud (6,350), città centro (6,750) e percorsi speciali di 4,850 chilometri di estensione.


C’è tempo fino al 14 novembre per presentare domanda. Non è ammesso l’uso di un unico mezzo per lo sgombero neve su due o più percorsi. Entro 24 ore dal termine di ogni intervento l’appaltatore dovrà consegnare il rapporto che riporta il numero delle “passate” eseguite in ogni via e parcheggio, indicando l’ora precisa di inizio e fine servizio.


Il foglio, che dovrà essere controfirmato da un addetto dell’Unità manutenzioni del Comune, servirà come controllo incrociato con il tabulato fornito dal programma di gestione dei dispositivi Gps dal quale verrà rilevato l’effettivo tempo impiegato per il servizio di sgombero neve.


L’assessore ai lavori pubblici parla di un servizio che punta su tempestività e dinamismo: «Vogliamo essere sempre più efficienti», dice Adis Zatta, mettendo l’accento sui rapporti con le frazioni e la vicinanza ai cittadini. «La cura del territorio va di pari passo con l’innovazione».


Raffaele Scottini


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