Arriva l’ufficialità: Giovanni Paolo I sarà beatificato il 4 settembre 2022

La notizia l’ha data il prefetto delle cause dei Santi, cardinale Semeraro. 

Ha chiamato al telefono il vescovo Marangoni «per abbreviare i tempi»

Francesco Dal Mas

BELLUNO. Adesso è finalmente ufficiale, dopo tante volte in cui la notizia era rimasta nel limbo.

Giovanni Paolo I, Albino Luciani, sarà beatificato in San Pietro da Papa Francesco domenica 4 settembre 2022. Campane a festa, ieri pomeriggio, a Canale, il paese natale del “Papa del sorriso”. La notizia è stata confermata dal vescovo di Belluno Feltre, Renato Marangoni.

«Ha il sapore dei pranzi delle feste, traspira il clima festoso di casa e giunge come lieta notizia la chiamata telefonica del prefetto delle cause dei Santi, il cardinale Marcello Semeraro. Le parole», ha ammesso Marangoni, «sono immediate e allargano il cuore: “Caro vescovo Renato, ho pensato di chiamare per telefono e dire subito a voce quanto dovrei fare per lettera che non so quando arriverà in questi giorni di festa. Mi è stata comunicata la data in cui Papa Francesco a San Pietro in Roma proclamerà beato papa Giovanni Paolo I: sarà domenica 4 settembre 2022’. Sì, era attesa questa notizia. Qualcuno anche la immaginava. Ora è ufficiale. Siamo grati del dono che ci viene così confermato. E una sorta di evento natalizio da preparare, attendere e accogliere».

Il vescovo dice di voler evidenziare questa dimensione del dono «di cui stupirci e di cui essere grati a Dio, che è come una madre premurosa per i suoi figli, ma anche riconoscenti a uomini, donne, famiglie e comunità che intessono la vita e il ministero del nostro don Albino Luciani. La sua santità di vita è un frutto maturato con l’apporto divino e umano al plurale» , sottolinea il vescovo.

La causa di beatificazione era stata introdotta in diocesi nel 2003 dall’allora vescovo Vincenzo Savio.

«Sono felice. Lo zio, alla notizia, sarà diventato “tutto rosso”, come ebbe a dire quando fu eletto Papa», è stata la prima reazione di Pia Luciani, la nipote di don Albino. La Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I ha intanto annunciato per il prossimo mese di maggio del 2022, un convegno di studi presso la Pontificia Università Gregoriana, sul tema “I sei vogliamo: il magistero di Giovanni Paolo I alla luce della carte d’archivio”.

Nell’occasione sarà presentato un nuovo volume, edito dalla Libreria Editrice Vaticana e dalla San Paolo: “Giovanni Paolo I Il Magistero – Testi e documenti del Pontificato”.

Il volume, curato dalla Fondazione stessa, costituisce – come informa don Davide Fiocco, direttore del Centro Papa Luciani – l’edizione critica di tutti gli interventi e i discorsi pronunciati da Giovanni Paolo I nel corso del suo pontificato. Inoltre, a breve, il catalogo della San Paolo ospiterà anche l’edizione ridotta della corposa biografia ex documentis, firmata da Stefania Falasca, Davide Fiocco e Mauro Velati.

La Fondazione si è fatta carico anche della catalogazione del lascito librario del patriarca Luciani, ora custodito nella Biblioteca del Patriarcato di Venezia e, grazie alla generosa collaborazione di un benefattore cadorino, la Fondazione – informa don Fiocco – ha potuto deliberare un analogo intervento per la catalogazione e la valorizzazione dei tremila volumi della biblioteca pievanale di Canale d’Agordo.

Nata in un contesto diverso, non è meno significativa l’iniziativa del Coro Arcobaleno di Limana, che ha coinvolto i suoi giovani cantori nella scoperta del prossimo beato. Nel municipio di Limana è stato presentato il brano musicale “Sempre piccoli”, scritto da Lodovico Saccol – noto autore di brani per lo Zecchino d’Oro – e interpretato dal Coro Arcobaleno. 

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