Arrivano da Venezia le risorse per completare la ciclabile
BELLUNO. A tutta sicurezza. Dei ciclisti. Mancano due tratti per completare la pista ciclabile fra il cuore del capoluogo e Salce (dove inizia la pista che porta a San Fermo, recentemente inaugurata) e il Comune ha tutta l’intenzione di realizzarli. I progetti sono pronti e con questi l’amministrazione parteciperà al bando regionale che mette a disposizione finanziamenti per fare interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale.
«Abbiamo buone chance», spiega il sindaco, Jacopo Massaro. In ballo ci sono 120 mila euro, che andrebbero a finanziare un lavoro che ne costerà poco più di 245 mila. Il resto lo metterebbe il Comune.
Si tratta di costruire due tratti di ciclabile al di qua e al di là del futuro sovrappasso della ferrovia a Marisiga, al fine di completare il percorso ciclabile fra Salce e Belluno. Il primo tratto insisterà in via Marisiga: la pista inizierà dove termina quella costruita nel 2009 (all’altezza dei magazzini comunali) e arriverà fino al sovrappasso, che sarà dotato in tutta la sua lunghezza di un percorso riservato ai ciclisti e ai cicloamatori. Il secondo tratto, invece, andrà a coprire il “buco” presente in via Feltre. Qui la ciclabile si interrompe all’intersezione con via San Gervasio e va collegata sempre al sovrappasso.
Nei mesi scorsi è stato fatto un intervento propedeutico, demolendo e arretrando un muro vicino alla rotatoria per individuare lo spazio utile per costruire il tratto di ciclabile mancante.
«Abbiamo approvato i due progetti in giunta per presentarli in Regione al fine di ottenere il finanziamento», conclude il sindaco. «Entro fine anno sapremo se saremo destinatari del contributo. Stiamo puntando con decisione su una mobilità alternativa e stiamo completando molti percorsi ciclabili interrotti, creando così una continuità per gli amanti delle due ruote, ma anche per i turisti che raggiungono la nostra città in bicicletta». (a.f.)
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