Assunti diciotto nuovi infermieri

Questa figura professionale è ormai carente all’interno degli ospedali provinciali
BELLUNO. Diciotto infermieri assunti dall’Usl 1 Dolomiti per i suoi ospedali provinciali. Un numero importante, che dimostra come le strutture sanitarie bellunesi siano in sofferenza per la carenza di queste figure professionali.


Da tempo, la situazione negli ospedali bellunesi è molto preoccupante proprio per la mancanza di personale nei vari reparti degli ospedali provinciali, proprio per la difficoltà nel reperire determinate figure. Tra queste spiccano proprio gli infermieri.


La loro mancanza mette in pericolo la copertura dei turni di servizio nelle aree di degenza, dovendo i vertici aziendali far rispettare lo standard di assistenza dettato dalla delibera della giunta della Regione Veneto del 2014 che affida ad ogni infermieri un tot di minuti al giorno da dedicare alla cura dei pazienti. Proprio seguendo questo minutaggio, ogni azienda provvede al calcolo del personale mancante.


Non trovando queste figure nel territorio bellunese, alla fine l’azienda sanitaria è stata costretta a ricorrere alle graduatorie concorsuali dell’Usl 8 Berica, assumendo secondo una procedura di mobilità.


L’arrivo di nuovi infermieri è auspicabile anche per l’ospedale Codivilla di Cortina, in modo particolare per il punto di primo intervento della struttura cortinese. Per questo scopo, l’azienda sanitaria dolomitica ha avviato un avviso pubblico per formulare una graduatoria da utilizzare per l’assunzione a tempo determinato di collaboratori professionali sanitari. Il tempo determinato è necessario perché entro un anno e mezzo (secondo quanto ha precisato la Regione quando il Codivilla è passato da struttura mista pubblico-privata a interamente pubblica) l’ospedale passerà in mani private tramite una gara di appalto europea.


L’avviso ha dato un buon esito, tanto che l’Usl ha già provveduto a istituire la commissione esaminatrice che dovrà stabilire tra i candidati quali saranno idonei a entrare in graduatoria.


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