Assunzioni a rischio per chi deve ancora sostenere il concorso

Denuncia dello Snals dopo il contingente previsto dal Miur «Se entro agosto non ci sarà la graduatoria, addio posto»
Il primo giorno di scuola per gli alunni dell'Istituto Comprensivo Padre Gemelli, Torino, 12 settembre 2011. ANSA/ DI MARCO
Il primo giorno di scuola per gli alunni dell'Istituto Comprensivo Padre Gemelli, Torino, 12 settembre 2011. ANSA/ DI MARCO

BELLUNO. Quarantaquattro le immissioni in ruolo previste per l’anno scolastico 2013/2014 per la provincia di Belluno (di cui 4 nelle scuole dell’infanzia, 12 alle medie, 21 alle superiori, 5 di sostegno in tutti gli ordini, 2 educatori nei convitti. Nessuna assunzione alla primaria). Ma è già polemica per la possibile esclusione di chi ha sostenuto il concorso e per la mancata assunzione in ruolo di personale Ata.

Per i ruoli, come previsto, metà personale sarà recuperato dalle graduatorie ad esaurimento, l’altra metà dalla graduatoria dei concorsi 2012, mentre per le classi di concorso non bandite con decreto 82/2012 si farà riferimento alle vecchie graduatorie del concorso ordinario del 1999. Naturalmente per quanto riguarda il concorso indetto nell’anno 2012 le graduatorie devono essere definitive, in caso contrario, si dovrà fare riferimento alle graduatorie del concorso del 1999 o a quelle ad esaurimento, almeno secondo quanto si evince dalle note operative. Ma è qui che scaturisce l’inghippo e a protestare è la segretaria dello Snals, Milena De Carlo che invita gli interessati a rivolgersi ad un legale. «Ritengo non corretta la scelta operata dal ministro Carrozza, sebbene il suo predecessore Profumo avesse promesso che il concorso del 2012 sarebbe finito in tempo per le assunzioni del 1° settembre 2013. Attualmente nella nostra Regione ci sono solo due graduatorie ed anche provvisorie del concorso: la primaria e la classe di concorso di matematica e scienze alla scuola media». E qui scatta la rabbia dei docenti che hanno superato il concorso ordinario e sono in posizione utile per il ruolo nella graduatoria, «ma si vedono scippato il ruolo stesso, perché la commissione non ha ottemperato al suo incarico facendo bene i suoi calcoli. Ritengo che i posti destinati al concorso ordinario indetto nel 2012 e non terminati dovessero essere congelati e assegnati momentaneamente a supplenti fino alla formulazione delle graduatorie definitive, per mantenere fede a quanto promesso ai candidati», dice De Carlo.

I problemi sorgeranno per i docenti di inglese la cui prova orale si terrà il 30 agosto, quindi nessuno di questi entrerà in ruolo perché la graduatoria per il 31 agosto non sarà pronta. Lo Snals si dice contrariato «sulla mancata assunzione in ruolo del personale Ata per l’anno scolastico 2013/14; eppure il Governo si era impegnato a sbloccare la situazione dei docenti inidonei, trovando soluzioni fattibili che non possono essere certo il transito dei docenti con problemi di salute nel personale Ata».

Tiene una posizione “freddina” anche la Cisl Scuola con il segretario veneto Nereo Marcon che aggiunge: «Il problema è a monte perché il Miur ha fissato un contingente di personale su una percentuale di alunni iscritti che è nettamente inferiore alla realtà. Quindi noi pensavamo che nell’assegnazione dei ruoli si andasse a prendere in esame il 70% dell’organico di diritto, invece ci siamo fermati molto al di sotto». Protesta anche la Gilda con Livio D’Agostino. «Al Bellunese malgrado tutto è andata abbastanza bene. Ma in generale è un disastro». E poi sulla questione di chi non riuscirà a finire il concorso per il 31 agosto D’Agostino aggiunge: «Mi auguro che l’Ufficio scolastico regionale immetta in ruolo anche chi finirà le prove dopo il 30 agosto».

Paola Dall’Anese

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi