Astucci per occhiali con scritte mendaci: imprenditore a giudizio
SEDICO
Made in Hong Kong. È accusato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci un imprenditore di Sedico. Nicola Del Din è in tribunale perché, secondo la tesi della Procura della Repubblica, ha detenuto per la vendita e la distribuzione più di 7 mila astucci per occhiali non regolari. Cosa avevano di strano questi contenitori? All’esterno c’era una scritta che faceva pensare a un prodotto almeno ideato in Italia (designed in Italy), ma all’interno c’era un’altra dicitura e questa molto meno rassicurante (neomadeinitaly).
Chi ha fatto il controllo quell’8 aprile di quattro anni fa ha certificato che quelle scritte potevano facilmente trarre in inganno il cliente, a proposito del luogo di fabbricazione e dell’origine degli astucci. Questo perché erano stati senz’altro realizzati a Hong Kong e non fatti in casa. Di conseguenza, c’è stata la comunicazione di notizia di reato, in base alla quale è partito il procedimento penale in corso. Le indagini preliminari si sono concluse con un decreto di citazione a giudizio è ieri mattina si è svolta l’udienza filtro del processo, davanti al giudice Coniglio e al pubblico ministero Rossi.
Dopo la raccolta della liste dei testimoni delle parti da ascoltare, il giudice ha rinviato all’11 marzo per la calendarizzazione da parte del giudice onorario Berletti. Seguiranno le udienze del dibattimento, fino a quella con la discussione e la sentenza di primo grado. —
G.S.
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