Auronzo, partite le denunce per il cimitero profanato
AURONZO. Un gesto tanto ignobile quanto inquietante ha squarciato la tranquillità di Auronzo nel cuore del lungo ponte dei Morti. Il cimitero cittadino di Villagrande è stato profanato da ignoti che hanno compiuto una serie di scritte dai toni espliciti inneggianti satana anche attraverso la ripetizione del numero 666 su più fronti. A denunciare l'accaduto è stato un cittadino che, recandosi nella mattinata di domenica al cimitero, ha notato gli sfregi sulle mura interne ed alcune lapidi.
Denuncia raccolta dall'assessore comunale Lorenzo De Martin che dopo aver reso noto l'episodio attraverso la propria pagina Facebook ha aggiunto: «Si tratta di un atto criminale, questa volta vandalismo e maleducazione non c'entrano nulla. Non abbiamo nessuna intenzione di sminuire l'accaduto ma mi sento di ricondurre l'avvenimento ad una spregevole bravata». L'assessore sgombera immediatamente il campo da possibili infiltrazioni di carattere satanista all'interno della comunità auronzana anche se, al momento, è impossibile poter escludere a priori qualsiasi risvolto. «Auronzo è un paese di poche migliaia di abitanti, ci conosciamo tutti o quasi, per questo motivo mi sento di escludere episodi di portata così allarmante», prosegue l'assessore De Martin che riporta in auge un vecchio quesito mai sopito: «L'amministrazione comunale valuterà la possibilità di installare un sistema di telecamere a circuito chiuso all'interno del cimitero. Le telecamere potrebbero interessare anche altre zone del territorio ma non credo che questa sia la strada giusta per la soluzione di tutti i problemi. Al massimo potrà essere un deterrente».
Nel frattempo sull'accaduto indagano i Carabinieri della stazione di Auronzo, allertati proprio dall'amministrazione comunale. I carabinieri hanno contattato le famiglie delle tombe profanate e sono in attesa delle denunce. Nel frattempo l'ufficio tecnico ha messo in moto gli operai che ieri hanno provveduto a rimuovere le scritte ingiuriose, effettuate in una zona nascosta e poco illuminata del cimitero che, va ricordato, non ha un cancello d'ingresso e per questo motivo può essere visitato in qualunque momento del giorno o della notte. Cimitero di Villagrande che nei prossimi giorni sarà soggetto ad una serie di importanti lavori di ristrutturazione che porteranno ad un sensibile ampliamento dell'area perimetrale.
L'episodio di domenica si colloca proprio a ridosso del ponte dei Morti dedicato alla visita nei cimiteri ai cari defunti. Che le due cose siano strettamente collegate? Nessuno si sbilancia a cominciare dall'assessore De Martin che, come un mantra, ripete: «Siamo in presenza di una bravata, spregevole ma di bravata si tratta». Il tutto mentre sui social imperversa la polemica tra condanna e dispiacere. Polemica che, stando alle decine di interventi, esclude la matrice satanista puntando il dito contro i giovani, “esaltati da alcool e droghe” si legge. Commenti che finiscono per travolgere anche Halloween: «Bisogna vigilare su queste feste perché potrebbero riservare ulteriori sgradite sorprese al nostro territorio», tuona qualcuno.
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