Auronzo, scialpinista inforca un masso nella neve e cade

L’elicottero del 118 è stato inviato sul Piz Popena per un uomo di Borca infortunato

Gigi Sosso
L'elicottero del 118 impegnato nell'operazione di soccorso
L'elicottero del 118 impegnato nell'operazione di soccorso

Prende un sasso nascosto dalla neve e fa un gran volo. Uno scialpinista è stato soccorso stamattina 5 marzo, nella zona di Malga Popena, nel territorio di Auronzo. Durante una discesa con tre amici, il 28enne di Borca di Cadore non si era accorto della pietra che affiorava dal manto bianco e l’ha inforcata con gli sci, finendo per cadere rovinosamente a valle e riportare traumi al volto, a un braccio e a una gamba nell’atterraggio.

L’allarme è scattato alle 11.30 con una telefonata alla centrale operativa del Suem 118 fatta da uno dei compagni di escursione. L’eliambulanza con base a Pieve di Cadore è stata inviata sul canale dell’Ago di Loschner, nel massiccio del monte Cristallo. Sbarcati con un verricello di una ventina di metri, equipe medica e tecnico di elisoccorso del Soccorso alpino hanno prestato le prime cure all’infortunato, prima  d’imbarellarlo, portarlo a bordo dell’elicottero e trasportarlo all’ospedale San Martino di Belluno.

Il medico l’ha valutato in codice 2, cioè traumi di media gravità. La caduta è stata pesante, ma il paziente se la caverà con una prognosi limitata.

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