Autista di bus tampona ma non paga la multa
LA VALLE AGORDINA. Tamponata con il bus. Il conducente di una corriera di linea Franco Baldini ha preferito il processo al pagamento di una multa di 11 mila 250 euro. Deve rispondere do lesioni stradali, davanti al Tribunale di Belluno. Il 14 settembre l’uomo era alla guida del mezzo sulla regionale 203 Agordina, quando secondo la ricostruzione ha tamponato una donna, che a bordo della sua Fiat Sedici aveva rallentato la marcia.
L’impatto ha provocato lesioni personali giudicate guaribili in 51 giorni, in particolare «traumatismo stradale con infrazione somatica», questo è quanto hanno diagnosticato i medici, che hanno visitato la donna. Quanto alla Procura della Repubblica, ha contestato all’autista negligenza, imprudenza e imperizia, in quanto non avrebbe osservato la distanza di sicurezza necessaria a frenare in tempo. In sostanza, la violazione dell’articolo 149 del Codice della Strada.
Il pubblico ministero Faion aveva chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari l’emissione di un decreto penale di condanna, pari a una multa equiparabile a tre mesi di reclusione, ridotti a un mese e mezzo, grazie al rito.
Baldini ha chiesto al difensore Triolo di opporsi al decreto, ritenendo di non avere responsabilità e di potersela giocare in tribunale, anche se le forze di polizia intervenute sono certe di aver definito e dimostrato le sue responsabilità. Di solito, chi tampona ha sempre torto, ma evidentemente il quadro non è così chiaro, come sembrava. Quella di ieri era soltanto l’udienza filtro necessaria a mettere insieme le liste dei testimoni e a definire quella successiva nella quale stabilire il calendario fino alla discussione e alla sentenza di primo grado. —
G.S.
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