Autista muore schiacciato da una bobina

Incidente sul lavoro alla Cartiera Reno De Medici di Santa Giustina, l’uomo investito da una tonnellata e mezzo di peso

SANTA GIUSTINA. “Stai attento, spostati!” Non sono bastati i richiami di un addetto presente in quel momento per salvare Bekim Cuberi, autista di 64 anni di origini albanesi, ma residente a Fonzaso, vittima ieri alle 10,30 di un incidente mortale sul lavoro mentre nel piazzale della Cartiera si stava eseguendo il carico di una bobina di carta. Operazione di routine per la Cartiera Reno De Medici, ma che ieri ha avuto un epilogo inatteso e drammatico, con il conducente del camion investito e schiacciato dalla bobina del peso di circa una tonnellata e mezzo. Le ferite sono subito apparse gravi, tanto che il personale medico dell’ospedale Santa Maria del Prato, dopo una serie di esami ha deciso che le condizioni richiedevano il trasporto in elicottero all’ospedale di Treviso. Il fisico del camionista non ha retto all’impatto e nel pomeriggio è sopraggiunto il decesso.

L’incidente, ancorché avvenuto all’interno dello stabilimento della Reno De Medici, ha visto protagonisti due addetti esterni. Sia il servizio di movimentazione della merce, sia quello di trasporto viene svolto in outsourcing, in pratica il lavoro è stato esternalizzato. Il direttore dello stabilimento, Fabio Canal, ha ricostruito la vicenda che ha visto l’intervento dei tecnici dello Spisal, incaricati di redigere il verbale sulla dinamica, nonché della pattuglia dei carabinieri di Santa Giustina, che hanno eseguito un sopralluogo per verificare l’accaduto.

«Era in corso il carico di una bobina del peso di circa una tonnellata e mezzo», spiega il direttore della Cartiera, «quando la stessa bobina è caduta dal muletto dove si trovava e ha cominciato a rotolare nel piazzale verso il camion dove era previsto il carico. L’autista non si è accorto della bobina e malgrado gli abbiano urlato di spostarsi non è riuscito a evitare l’impatto con la bobina che ha percorso alcuni metri. Per tutto il tempo dei soccorsi è rimasto cosciente. Siamo veramente dispiaciuti per l’accaduto. Un epilogo inatteso che ci lascia costernati».

Il personale del Suem ha subito valutato in modo grave le condizioni del camionista. Un politrauma che aveva interessato gli arti inferiori, il bacino e anche il torace. L’elicottero del Suem è decollato alle 13 in direzione Treviso, dove Cuberi era stato ricoverato in Rianimazione. Purtroppo, nel pomeriggio la situazione clinica è precipitata e il camionista è deceduto.

 

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