Auto incendiata nella notte a Cornei, indaga la polizia
ALPAGO. Auto a fuoco nella notte a Cornei: trovato un accendino vicino alla carcassa bruciata. Ad andare distrutta, una Volkswagen Touran che era parcheggiata nel cortile di un’abitazione in via Cansiglio, a due passi dalla chiesa della frazione. La monovolume risulta di proprietà di una quarantenne di nazionalità francese, residente in paese.
L’allarme è scattato alle 2.45 di martedì. Diversi residenti sono stati svegliati nel cuore della notte dalle esplosioni delle varie parti dell’auto che venivano divorate dalle fiamme. La Touran era in sosta nel piccolo spiazzo adiacente all’abitazione dove vive la proprietaria, lungo una strada residenziale che passa davanti alla chiesa. La monovolume è andata completamente bruciata: la squadra dei vigili del fuoco di Belluno non ha potuto fare nulla per salvare l’auto, ma solo lavorare per lo spegnimento del rogo e la messa in sicurezza del mezzo. Della Volkswagen, una volta spente le fiamme, non è rimasto altro che la carcassa. La macchina è stata posta sotto sequestro con l’obiettivo di effettuare nei prossimi giorni ulteriori indagini.
Per gli investigatori ci sarebbero pochi dubbi sull’origine dolosa dell’incendio, tesi questa sostenuta anche dal ritrovamento dell’accendino nei pressi della macchina. Le indagini sono affidate alla Squadra mobile della Questura di Belluno, intervenuta nel corso della notte per i rilievi, e alla polizia giudiziaria dei vigili del fuoco. Spetterà agli investigatori chiarire il movente di un gesto tanto devastante, sentendo anche la proprietaria dell’auto. Il blitz è avvenuto nel cuore della notte. Non ci sono né recinzioni, né cancelli che separano il cortile della casa da via Cansiglio, dunque chi ha agito ha avuto la strada spianata. Informati dell’episodio anche i carabinieri, le indagini proseguono a 360 gradi.
Intanto ieri la notizia del rogo notturno che ha coinvolto la monovolume della donna si è velocemente diffusa in paese, fra timori per quello che è successo e voglia di fare chiarezza sull’episodio. Il fatto ha turbato la quiete della piccola frazione dell’Alpago.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi