Auto pirata investe un ciclista e fugge

L’incidente ieri mattina al ponte di Fener, si cerca una Fiat Grande Punto grigia o azzurra con la targa che inizia con DC4
Di Roberto Curto

ALANO DI PIAVE. Ha centrato in pieno il ciclista che lo precedeva procurandogli la frattura del femore sinistro, ma soprattutto è scappato senza fermarsi a prestare soccorso. Le forze dell’ordine stanno dando la caccia all’auto pirata che ieri mattina alle 11,10 è stata protagonista dell’incidente avvenuto nella rotatoria che immette sul ponte di Fener-Segusino. In base alle informazioni raccolte grazie ai due testimoni che hanno assistito all’incidente si tratta di una Fiat Grande Punto grigia o azzurrina con la targa che inizia con DC4. Dopo l’impatto la vettura ha svoltato a destra, ha attraversato il ponte e fatto perdere le proprie tracce. La macchina è ricercata e la polizia stradale di Feltre invita chiunque avesse visto l’auto successivamente a fornire una segnalazione, anche in forma anonima, rivolgendosi al distaccamento di Feltre della polizia stradale (telefono 0439/ 880395).

Ad avere la peggio è stato ovviamente il ciclista, un sessantunenne di Castelfranco Veneto, M.M., che aveva approfittato della bella mattinata per farsi un giro in bicicletta. Per lui una frattura al femore sinistro che necessita di un’operazione e di una cinquantina di giorni di prognosi. Vestito di tutto punto in sella alla sua bici da corsa, M.M. è risalito da Castelfranco verso la nostra provincia percorrendo la Sr348 Feltrina. All’altezza della rotatoria del ponte avviene l’impatto. Il ciclista viene imbarcato in pieno dall’auto che segue tanto che l’uomo finisce sul cofano e poi viene scaraventato sull’asfalto. L’automobilista non si ferma e prosegue la marcia cogliendo di sorpresa anche il conducente dell’auto che segue più interessato a fornire i primi aiuti al ciclista infortunato. In ogni caso riesce a segnare le prime cifre della targa e a fornire il modello della macchina agli agenti della polizia stradale di Feltre intervenuti sul posto per i rilievi. Nel frattempo, in attesa dell’ambulanza, interviene sul posto anche un medico dell’ospedale di Feltre che giunto poco dopo sul luogo dell’incidente fornisce le prime cure al ciclista.

Inizia subito la ricerca dell’auto pirata, vengono istituiti alcuni posti di controllo che però non danno esito. Non si sa se la Fiat Grande Punto al termine del ponte abbia svoltato a sinistra verso Segusino oppure a destra verso Valdobbiadene. In ogni caso la parte anteriore dovrebbe essere danneggiata a seguito dell’impatto. Il comando della polizia stradale fa un appello al conducente dell’auto pirata affinché si faccia avanti volontariamente. Malgrado la gravità del gesto compiuto una sua autodenuncia volontaria presentandosi al distaccamento di Feltre mitigherebbe la gravità dei reati contestati. Se l’auto sarà individuata invece attraverso le indagini, il responsabile non potrà avvalersi di alcuna attenuante.

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