Auto vandalizzate, oggi c’è la convalida

L’uomo è stato arrestato sabato dai carabinieri di Feltre e posto immediatamente agli arresti domiciliari nella abitazione di famiglia di Pedavena.

Una casa dove l’uomo veniva spesso per passare alcuni giorni di vacanza, visto che attualmente è disoccupato.

L’uomo l’altro ieri ha dato mandato di rappresentarlo all’avvocato Manola Lise che lunedì pomeriggio e ieri mattina è andata a trovare il suo assistito iniziando a sentire la sua versione dei fatti.

Ancora non si sa quali motivi abbiano spinto l’uomo a fare queste azioni, forse oggi se ne saprà qualcosa di più al termine dell’udienza di convalida.

Giovedì sera l’uomo era stato già fermato in via Crispi, nelle immediate vicinanze di quattro auto appena rigate. I militari gli avevano trovato addosso un punteruolo e una pietra e per lui, dopo l’identificazione e gli accertamenti, era scattata la denuncia a piede libero.

I vandalismi alle auto parcheggiate a Feltre e a Pedavena non si erano comunque fermati e i carabinieri avevano continuato a tenere d’occhio la situazione e il quarantenne di origine lombarda. Fino all’epilogo di sabato, quando è scattato l’arresto.

La vicenda delle decine di auto rigate e danneggiate anche pesantemente nei giorni scorsi intanto ha fatto e continua a far discutere. Con tanto di ipotesi di un’azione comune da portare avanti da parte dei danneggiati, per cercare di ottenere il risarcimento dei danni subìti durante i raid vandalici dei giorni scorsi.