Autoerotismo sul treno, denunciato un bellunese
BELLUNO. È stato colto praticamente in “flagranza di reato”, mentre si stava esibendo davanti a una viaggiatrice. Per lui è scattata la denuncia a piede libero per atti osceni in luogo pubblico.
A finire nei guai un bellunese, V.D. di 30 anni, individuato lo scorso fine settimana dal personale della polizia ferroviaria di Belluno, dopo una decina di giorni di controlli effettuati sui treni in circolazione sulla tratta Belluno-Feltre e avviati a seguito delle segnalazioni di passeggeri relativamente a un soggetto che era solito esibire le sue parti intime e masturbarsi sotto lo sguardo degli altri passeggeri dei convogli.
A incastrare il 30enne è stata la segnalazione di una viaggiatrice che, suo malgrado, aveva dovuto assistere all’esibizione autoerotica del soggetto a bordo di un treno pomeridiano sulla tratta Bribano-Belluno. Ricevuta la comunicazione di quanto stava accadendo, personale di scorta in abiti civili è intervenuto, fermando l’esibizione del giovane che, dopo essere stato identificato, è stato denunciato.
Sull’accaduto restano aperte le indagini da parte degli uomini della polizia ferroviaria per capire se il 30enne (a suo carico nessun precedente) si sia reso protagonista anche di esibizioni in presenza di minori. (ma.ce.)
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