Autopsia sul portiere morto in ospedale
SEDICO. Muore in ospedale: disposta l’autopsia. La procura della Repubblica di Treviso vuole fare tutti gli accertamenti necessari sulla salma di Mirko Faustini, il 48enne dipendente della Luxottica ed ex portiere di calcio con Fiori Barp e Agordina. L’uomo era ricoverato ormai da qualche tempo all’ospedale trevigiano Ca’ Foncello, perché doveva curare un’infezione. La magistratura vuole capire i motivi che hanno provocato la morte di uno sportivo di una certa età, che si è sempre tenuto in buona forma. Perché il suo cuore sia stato attaccato e abbia ceduto.
Chi lo conosceva da una vita racconta che si era rivolto a una clinica dentale in Croazia, per un intervento anche abbastanza banale e, da quel momento, non è più stato bene. Non lo si vedeva nemmeno più tanto in giro, al di là dei normali impegni professionali e familiari. A un certo punto, è diventato indispensabile il ricovero nella struttura ospedaliera del capoluogo della Marca, dove venerdì se n’è andato. La famiglia si era rassegnata alla celebrazione di funerali, che erano già in calendario per martedì, ma la magistratura ha fermato tutto e il parroco di Mas di Sedico, don Alberto, presume che se ne possa riparlare per la fine della prossima settimana. Dipenderà anche dall’esito dell’esame autoptico, che è previsto per domani, al massimo per il giorno dopo.
Faustini era cresciuto calcisticamente nel Fiori Barp, facendo tutta la trafila giovanile fino alla prima squadra. Abitava proprio sopra il campo sportivo “Giovanni XXIII” e la madre ne deve aver buttati giù tanti di palloni dalle terrazze. Le altre squadre sono state il Sedico, sempre a livello di vivaio, la Plavis e l’Agordina. Ma il suo cuore è sempre stato bluarancio, i colori del Fiori Barp: «Lo ricorderemo con un minuto di silenzio, all’inizio della partita con il Cadore», conferma il presidente Victor Fant, «non abbiamo fatto in tempo ad avvertire il Comitato regionale Veneto, ma confidiamo nel buon senso del direttore di gara, grazie anche alla collaborazione del Cadore. È stata una settimana molto difficile e siamo tutti molto scossi, ma cercheremo di dedicare a Faustini una vittoria».
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