Autotreno si rovescia, statale 50 in tilt

La rotatoria di Busche paralizzata dal mezzo pesante carico di cippato finito su un fianco. Disagi per quasi cinque ore

CESIOMAGGIORE. Un autotreno carico di cippato che si è rovesciato in piena rotatoria di Busche ha scatenato una mattinata di passione lungo la statale 50, con incolonnamenti e ritardi nell’ora di maggior traffico, quella delle auto e delle corriere piene di ragazzi diretti a scuola.

L’incidente è avvenuto all’incirca alle 6,45, mentre l’autotreno proveniente da Vicenza e diretto a Ospitale di Cadore usciva dalla prima metà della rotatoria, quella rivolta verso il lago di Busche. Affrontando la curva l’autista del mezzo pesante, che aveva fatto salire in cabina la moglie per tenergli compagnia durante il viaggio, non è riuscito a tenere in strada l’autocarro Volvo con il cassone posteriore carico di legname macinato e con attaccato un rimorchio a sua volta pieno di cippato.

La motrice, trascinata dal peso del cassone che trasportava sul pianale posteriore, si è quindi rovesciata sul fianco destro, mentre il carico di cippato si sparpagliava sulla carreggiata invadendo la corsia di ingresso nella rotatoria per chi proviene dal ponte di Busche.

L’impatto al suolo è stato pesante, l’impatto della fiancata del camion sull’asfalto ha fatto esplodere i cristalli della cabina, ma l’autista e la consorte se la sono cavata con pochi danni: qualche contusione e qualche escoriazione.

Le conseguenze più pesanti sono state però quelle per la viabilità. Il camion rovesciato su un fianco assieme al cassone, il carico sparso e il rimorchio – rimasto sulle ruote ma in mezzo alla carreggiata – hanno bloccato tutto un quadrante della rotatoria, quello tra l’ingresso per chi arriva dal ponte e l’uscita in direzione di Belluno. Mandando in tilt rapidamente la circolazione sull’asse della statale 50 e in direzione Sinistra Piave.

L’allarme lanciato ai soccorritori ha fatto mobilitare i carabinieri della compagnia di Feltre e i vigili del fuoco di Feltre e di Belluno, che hanno dovuto sudare sette camicie per smaltire le colonne di mezzi formatesi in tutte le direzioni.

Provvidenziale è stato il varco rimasto libero da Feltre in direzione del ponte di Busche: le pattuglie sono riuscite così a far riprendere la circolazione in direzione da Feltre a Belluno dirottando il traffico verso l’altro lato del Piave, dove i mezzi potevano girarsi e rimettersi in marcia verso Santa Giustina scendendo lungo la stradina che passa davanti alla Pro loco di Busche.

Soccorsi autista e moglie, per i vigili del fuoco e gli operai di Anas e Veneto Strade è iniziato un lavoro durato ore: prima per sganciare la motrice dal cassone e rimetterla sulle ruote con l’aiuto dell’autogrù, poi per portare via camion e rimorchio e quindi per spostare con la ruspa quintali di cippato. Solo alle 11,30 la rotatoria è stata riaperta.

Stefano De Barba

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