Autovelox e segnali il cartello del limite è dietro un lampione

AGORDO
Da Bries a Morbiach e fino a Candaten la questione degli autovelox è di attualità.
Radio Più ha infatti posto l’attenzione sulla situazione relativa alla segnalazione dell’autovelox collocato a Bries (comune di Agordo), lungo la regionale 203 che porta a Taibon.
L’onorevole Dario Bond ha annunciato che sul tema farà un’interrogazione parlamentare. Si tratta di uno dei tre box posizionati qualche anno fa dal Comune per ospitare i rilevatori di velocità (gli altri a Pragrande e a Crostolin, tutti su tratti di strada con il limite dei 50 all’ora, trattandosi di centro abitato). Nel 2017 sono state comminate 431 multe, per un introito di 58.364 euro. Entrata inferiore rispetto a quella di altri Comuni.
Venerdì sera a Canale d’Agordo, il sindaco Colcergnan, parlando dei problemi economici dell’ente, ha provocatoriamente ricordato che «San Tomaso ha fatto 300 mila euro di cassa con l’autovelox».
Restando ad Agordo, Radio Più ha messo in luce come in zona Toccol la segnalazione dell’autovelox sia carente. «Per chi è diretto a Taibon da Agordo – dice la radio – l’unico modo per conoscere il limite di velocità dopo il centro abitato di Toccol è l’intuizione. L’unico cartello dei 50 è alla stretta di Toccol, ben nascosto da un palo della luce. Il cartello successivo è a più di 50 metri oltre il controllo della velocità».
«Chi sale dalla comunale di Cal de le Mule e prende la Sr 203 – continua Radio Più – nota sulla destra verso Agordo il limite dei 50 orari. Ma dall’altra verso Taibon? Nulla. Il dubbio comporta anche una frenata da tamponamento in prossimità del controllo».
Se è vero che tutti dovrebbero sapere che in centro abitato vige il limite dei 50 e sulle strade extraurbane quello dei 90, salvo diverse indicazioni, è anche vero che un cartello in più non farebbe male. —
G.SAN.
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