Baci affettuosi, nessun record ma alla fine vince l’amore

È stata una serata dedicata all’affetto in generale quella andata in scena ieri a Limana

LIMANA

Amor vincit omnia: l’amore vince su tutto, anche se si è in pochi, perché quello che conta è volersi bene. È il messaggio della notte di San Valentino a Limana, dove non c’è stato il record di baci affettuosi, ma poco importa: nonostante davanti al municipio ci fossero circa un centinaio di persone, c’è stato infatti chi si è scambiato un segno d’affetto, ringraziando comunque gli organizzatori della Pro Loco per aver proposto l’evento.

Non solo uomini e donne, ma anche qualche nonno e nipote e via dicendo. Perché l’amore, a San Valentino, non ha età, né barriere o confini. È una festa che appartiene a tutti, come ha fatto intendere il sindaco Milena De Zanet, che con la sciarpa rossa al collo ha ringraziato i presenti sottolineando che «eventi di questo tipo non fanno altro che arricchire una settimana di festa per la comunità. Se ci fosse più amore al giorno d’oggi, come quello espresso a San Valentino, si risolverebbero molti problemi in giro per il mondo». Concetti ricalcati anche dal presidente della provincia Roberto Padrin, che spiegato come «sorrisi e baci in più ci renderebbero tutti più felici». Entrambi hanno poi colto l’occasione per citare l’iniziativa portata avanti dai bambini delle classi quinte della scuola elementare che hanno scritto dei messaggi d’amore in diverse lingue del mondo, i quali rimarranno esposti tra le vie del paese per tutti i giorni del patrono.

La festa proseguirà, infatti, oggi con vari eventi, tra cui la passeggiata delle 15 promossa dall’associazione Aido, con ritrovo davanti alla chiesa, e il torneo di briscola delle 15.30 nel tendone della sagra, dove si proseguirà in serata con musica e gastronomia. —


 

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi