Bagno di folla e autografi per gli sciatori azzurri
I velocisti della Nazionale hanno tenuto a battesimo la nuova pista La Volata Oggi attesa l’americana Lindsey Vonn che sfiderà i colleghi maschi
PASSO SAN PELLEGRINO. Bagno di folla ieri a passo San Pellegrino per i velocisti azzurri della discesa che hanno tenuto a battesimo la nuova pista La Volata con la prima sessione di una quattro giorni di allenamenti.
Sveglia all’alba e poi tre ore di discese dal Col Margherita per Christof Innerhofer, Peter Fill e Dominik Paris che (già con il pensiero alle Olimpiadi sud coreane di febbraio) al termine dell’allenamento si sono concessi ai turisti e ai tifosi.
I campioni azzurri (armati di pennarelli) hanno autografato caschi e sci ma sono stati disponibili anche per i (richiestissimi) selfie.
Da parte dei turisti e degli sciatori più giovani c’è stato grande stupore per la simpatia e la disponibilità degli atleti azzurri oltre che per le prestazioni da “jet men” lungo la nuova pista nera della skiarea San Pellegrino, destinata ad ospitare i Mondiali juniores nel 2019.
Tante le domande e le curiosità degli appassionati sulle tecniche di allenamento e sui materiali utilizzati dagli azzurri. E oggi si replica, con una sorpresa della squadra americana (la seconda nazionale ospite in questi giorni del passo) che vedrà scendere in pista anche Lindsey Vonn, sullo stesso tracciato dei maschi della nazionale azzurra: «Vuole mettersi alla prova con noi su un tracciato più tecnico? È la benvenuta», ha scherzato Innerhofer.
Quanto alla Volata, la nuova pista ha superato a pieni voti l’esame degli azzurri, anche se i velocisti avrebbero probabilmente preferito una neve più dura rispetto ai fiocchi freschi che sono caduti abbondanti nelle ultime ore sulle Dolomiti.
La Volata è una pista che parte in provincia di Belluno e arriva in provincia di Trento, tanto che all’inaugurazione erano presenti l’assessore provinciale trentino Mellarini con il collega Federico Caner, assessore al turismo veneto, a parlare di collaborazione fra le due province, tracciando un buon bilancio dell’operazione fondi di confine: «Perché i turisti non guardano i confini e le Dolomiti devono essere promosse senza steccati».
Chi avesse intenzione di strappare un selfie a Lindsay oggi farebbe bene a puntare la sveglia all’alba: gli allenamenti cominciano alle 7 e 30 del mattino, ma per turisti e tifosi l’impianto aprirà come ogni giorno alle 8 e 30 e la pista sarà percorribile al pubblico dalle 10 e 30. Per i “ritardatari” photo opportunity e autografi alle 11 alla partenza della funivia del Col Margherita.
Gli azzurri in questi giorni sono ospiti delle strutture di Guardia di Finanza e Polizia a Predazzo e a Moena mentre la nazionale americana ha stabilito il proprio quartier generale al Passo San Pellegrino e Lindsay Vonn alloggerà per alcuni giorni a Pozza di Fassa.
Chi avesse dubbi sulla popolarità di questi atleti sappia che ieri solo verso le 12 – dopo un’ora di selfie e autografi – Christof Innerhofer ha lasciato il passo San Pellegrino, eletto campione di simpatia (assieme al compagno di squadra Fill) dagli sciatori della domenica.
Nel frattempo prosegue anche l’allenamento delle azzurre, fra le altre Elena Fanchini, Nadia Fanchini, Johanna Schnarf e Verena Stuffer, che resteranno in Val di Fassa fino al 7 gennaio per preparare i prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo.
Andrea Selva
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