Baita Donariè sarà ristrutturata e ampliata

Approvato in consiglio il progetto della famiglia Belli Si va da 180 a 540 mc nel pieno rispetto dell’ambiente

SAN VITO. Baita Donariè, punto ristoro ai piedi dell’omonima pista da sci, a 500 metri dal centro di San Vito, sta per essere ampliato e riqualificato. Nel recente consiglio comunale è stato approvato all’unanimità il progetto presentato, tramite lo Sportello unico per le attività produttive, dai titolari della Baita che intendono realizzare una struttura più ampia con anche alcune stanze dedicate al pernotto turistico. Baita Donariè, della famiglia Belli, sta per concludere una storia iniziata nel 1960 per scrivere un nuovo capitolo. Anita Belli e il marito Daniele Baccichet hanno presentato un progetto di ampliamento che vede la baita passare dagli attuali 180 metri cubi ai futuri 540.

Il rinnovo sarà portato avanti con un’attenzione particolare alle energie rinnovabili e la baita sarà munita di pannelli fotovoltaici e sarà realizzata secondo i dettami di classificazione energetica più elevati. Saranno create una zona bar, una cucina e la zona ristorante. Al piano superiore ci saranno tre camere per i turisti dotate di servizi.

La baita sarà usufruibile anche dai diversamente e abili; ci saranno apposite passerelle e un accesso ai servizi igienici dalla terrazza. Davanti alla baita sarà rinnovata l’ampia terrazza solarium e ci sarà un’area dedicata al deposito delle biciclette, considerando la vicinanza con la pista ciclabile delle Dolomiti, dove verrà montata anche una colonnina per la ricarica delle bici a pedalata assistita. Ci sarà poi un’area attrezzata con giochi per bambini. L’investimento è tutto a carico di privati, ai quali, in consiglio, è stato fatto un plauso generale.

«Abbiamo deciso di rinnovare la struttura e di ampliarla», spiega Baccichet, «per migliorare la nostra offerta. Noi gestiamo direttamente la baita da 20 anni e abbiamo sempre cercato di essere punto di riferimento sia in inverno e sia in estate. Ora abbiamo deciso di ampliare, di creare una struttura dotata di servizi migliori, moderni, sfruttando energie rinnovabili».

Un’offerta turistica che si amplia anche in vista dei Mondiali di sci del 2021.

«Noi», sottolinea Baccichet, «puntiamo a riaprire a dicembre. Chiuderemo la stagione a fine aprile. Anche adesso, nonostante le piste da sci siano chiuse, noi siamo aperti per accogliere tutti coloro che vogliono farsi una passeggiata. L’iter autorizzativo prosegue bene e siamo contenti che il consiglio abbia votato all’unanimità la nostra proposta. Ora attendiamo gli esiti delle conferenze di servizio decisorie e poi partirà il cantiere». La a struttura ampliata e rinnovata sarà pronta da dicembre. —

Alessandra Segafreddo

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