Baite a fuoco a passo Cimabanche

L’allarme è scattato ieri sera intorno alle 2: a chiamare i soccorsi è stato il proprietario di una delle due baite, molto vicine una all’altra. Gli edifici si trovano a pochi passi dal confine con la provincia di Bolzano, sul passo Cimabanche.

Da Cortina è partito il distaccamento locale dei vigili del fuoco, che ha inviato sul posto un’autobotte e un’aps. Insieme a loro sono arrivati anche i volontari di Cortina e quelli di San Vito. La neve caduta nelle ore precedenti non ha aiutato i soccorritori che si sono trovati di fronte una strada resa pericolosa dal nevischio. I mezzi sono riusciti comunque ad arrivare con tempestività grazie alle catene da neve.

Da spegnere, però, era rimasto ben poco. Le baite sono andate completamente distrutte nel rogo e i vigili del fuoco hanno continuato a lavorare fino a tarda serata per ultimare la messa in sicurezza degli edifici.

Ora rimane da capire quale sia stata la causa scatenante dell’incendio che in pochi minuti ha distrutto le baite. All’interno sarebbero stati trovati materassi e bombole di gas ma non è chiaro se fossero usati come abitazione. Le baite, inoltre, sono molto vicine all’Alemagna. A poca distanza ci sono la casa cantoniera e uno chalet aperto durante la stagione turistica.

A dare l’allarme è stato il proprietario, che era sul posto al momento dell’incendio. Nessuno fortunatamente è rimasto ferito nel rogo.

Delle due baite, purtroppo, non è rimasto molto. Un destino comune a molte case di montagna, magari costruite in legno, che vengono colpite da un incendio. Nel giro di pochi minuti le fiamme si propagano senza lasciare scampo alle strutture portanti dell’abitazione, nel migliore dei casi sono necessari lavori di messa in sicurezza della struttura.