Balzo in avanti del fatturato Manfrotto
L’azienda di accessori fotografici cresce del 14 per cento in un anno. «Vincenti gli investimenti anche a Feltre»
FELTRE. Segno positivo nel primo semestre 2017 per Manfrotto, azienda leader nella progettazione, produzione e distribuzione di una vasta gamma di accessori per i mercati della fotografia, del video e dell’intrattenimento. L’azienda che ha sette stabilimenti produttivi a Feltre e uno in Inghilterra ha registrato un fatturato pari a 78,4 milioni di sterline (circa 87 milioni di euro), con incremento rispetto al primo semestre del 2016 del 14% e un margine operativo lordo cresciuto del 23,6% a 11 milioni di sterline (oltre 12 milioni di euro).
Una crescita – sottolineano dall’azienda che fa capo alla holding britannica Vitec Group – ottenuta grazie alle capacità di innovazione di Manfrotto, che ha saputo interpretare i nuovi trend di mercato sviluppando nuovi accessori dedicati alla fotografia con smartphone, al video blogging, alla crescente diffusione dell’utilizzo di fotocamere reflex e mirrorless ad alta risoluzione per la realizzazione di video. Importanti anche i risultati di Manfrotto sui mercati internazionali: il 35% del fatturato è stato conseguito in America, e un altro 35% in Asia, con la Cina in forte crescita.
Manfrotto ha inoltre sviluppato un programma innovativo di marketing rivolto ai distributori, insieme ad importanti investimenti nei canali emergenti, soprattutto nell’e-commerce, sia direttamente con il sito Manfrotto, che grazie agli accordi commerciali con le principali piattaforme di vendita online - tra le quali Amazon e Alibaba.
I primi sei mesi hanno visto inoltre un ulteriore consolidamento della collaborazione con lo storico marchio della fotografia Leica, che ha dato un importante contributo alle performance positive dell’azienda grazie alla distribuzione nei propri negozi di punta dei prodotti Gitzo, marchio all’avanguardia nel settore degli accessori della fotografia e dell’imaging di proprietà di Manfrotto, che quest’anno celebra i suoi 100 anni sul mercato.
«I risultati raggiunti – commenta Marco Pezzana, amministratore delegato di Manfrotto e di Vitec Photographic Division – dipingono il ritratto di un’azienda sana e dinamica, in grado di adattarsi alle esigenze del mercato e rispondere alle mutevoli richieste dei consumatori con competenza, passione per la fotografia e costante innovazione, non solo di prodotto ma di tutti i processi che sottendono al funzionamento efficiente dell’azienda. A livello media e di canale, la digitalizzazione dell’azienda si è rivelata vincente».
«Dal punto di visa industriale», sottolinea Pezzana, «Manfrotto ha inoltre continuato ad investire in avanzate tecnologie produttive per mantenere la produzione in Italia e preservare il “Made in Italy” come fattore competitivo cruciale. Una strategia che fa sì che oggi oltre il 60% del fatturato sia rappresentato dall’esportazione di prodotti progettati e realizzati in Italia. I recenti investimenti negli stabilimenti di Feltre e la recente acquisizione dei marchi Lowepro e Joby sono testimonianza concreta di una strategia vincente».
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi
Video