Banconote false, arrestato un avvocato

CORTINA. E' stato fermato da un carabiniere, dopo aver tentato di pagare un caffé e una brioche con 50 euro falsi.Un avvocato di Spinea, Florindo Ceccato, è finito nel carcere di Baldenich al termine di una lunga indagine condotta dai carabinieri di Cortina d'Ampezzo, partita dopo la denucia da parte di numerosi commercianti bellunesi, che si erano ritrovati delle banconote fasulle in mano. A questo punto gli inquirenti hanno iniziato a “seguire” i soldi, che ieri li hanno portati a smascherare il legale veneziano.

Subito sono partite le perquisizioni. Addosso e nell'auto dell'avvocato, i militari hanno trovato decine di banconote da 50 euro false. Da una prima ricostruzione, il professionista avrebbe utilizzato questi soldi fasulli per acquisti di qualche euro, al massimo qualche decina, ricevendo in cambio moneta vera. Dopo questa perquisizione, per l'avvocato sono scattate le manette e quindi il trasferimento alla casa circondariale di Baldenich a Belluno.

I carabinieri di Cortina si sono trasferiti in serata, a Spinea, dove, insieme ai colleghi locali, fino a notte fonda hanno perquisito, tra le altre cose, lo studio dell'avvocato. Sul posto anche il procuratore della Repubblica di Belluno, Francesco Saverio Pavone che sta seguendo l’inchiesta. Agli inquirenti spetterà il compito di capire dove e da chi venivano prodotte queste banconote false. Se dietro a questo traffico ci sia una banda e quale sia il ruolo all'interno della stessa del professionista. Infine, quante sono le persone ignare che si sono trovate con cartastraccia in mano.