«Basta campanilismi, facciamo squadra»

«Apriamo questa edizione con numeri molto importanti – spiega il presidente di Longarone Fiere Giorgio Balzan – ovvero 130 espositori da 16 regioni italiane e 200 artisti per l’edizione numero 11 di Arte in fiera. Continua poi la collaborazione con le associazioni di categoria e i consorzi di tutela nel segno di un’alimentazione di qualità con prodotti a km zero. Alto livello anche per lo spazio artistico, come sempre curato da Franco Fonzo, con artisti molto quotati, anche di livello internazionale. La novità è la sezione dei “Maestri del luppolo: piccoli grandi birrari” ovvero un intero padiglione dedicato agli artigiani della birra: una vera e propria eccellenza in costante crescita, da abbinare al gelato e non solo. Un plauso dunque a tutte le aziende che in questo 2016 hanno fatto registrare un aumento della superficie espositiva e a tutti i collaboratori a vario titolo».

Dopo il saluto del vicesindaco Sonia Salvador, l’intervento di Mario Pozza, presidente della Camera di commercio unificata di Belluno e Treviso che ha puntato molto sulla collaborazione tra le due provincie. «Questo evento – ha detto – è uno dei primi esempi dello spirito di sinergia che ci ha spinto qualche mese fa ad unire il nostro ente camerale. Lo abbiamo fatto per dare risposte in più alle istituzioni ma anche per rispondere meglio alle richieste delle nostre aziende. In questa fiera c’è la conferma che i prodotti del territorio funzionano perché sono un valore aggiunto rispetto ai grandi prodotti industriali. In tutto questo c’è tutta la bellezza, la cultura e anche l’innovazione come dimostra il caso positivo della birreria Pedavena. Le nostre birre artigianali si fanno valere con riconoscimenti che arrivano persino dall’estero e dalla Germania. Ho sentito tante lamentele agli stati generali della Provincia di Belluno ma è ora di superare i campanilismi e puntare sempre più verso le fusioni, dei comuni e non solo. Mettiamo in rete le fiere del Piave delle due province ovvero Longarone con Santa Lucia, San Donà e Godega, secondo un progetto già avviato e sfruttiamo l’opportunità che ci viene dai mondiali di sci di Cortina 2021».

Tra le numerose iniziative da segnalare l’avvio della campagna “caciotta solidale” promossa dai giovani della Coldiretti. Si tratta della vendita di questo prodotto locali delle popolazioni colpite dal sisma di agosto: i proventi andranno tutti direttamente agli allevatori delle zone toccate dal terremoto.

Apertura, come lo scorso anno con ingresso gratuito, oggi dalle 10 alle 19 (il padiglione della birra fino alle 22) e domani dalle 10 alle 18.

Enrico De Col