Basta con le dipendenze: ora i giovani ci credono

Venerdì le premiazioni di “Indipendente” il progetto promosso dal Rotary per promuovere il benessere contro alcol, droghe, telefonini e azzardo
FOTO SIMBOLO RAGAZZE - BIRRA..20080712 - ROMA - HTH - ALCOL: UNDER 15, IN DISCOTECA 4 BICCHIERI LUI, 3 LEI. STUDIO ISS; SABATO SERA CONSUMO ABITUALE PER 67% SOTTO I 15 ANNI. Ragazzi bevono birra all'interno di un pub di Roma, in una immagine del 12 luglio 2008. ..ANSA/ARCHIVIO/FILOMENA LA TORRE/DRN - - Una ragazza al bancone
FOTO SIMBOLO RAGAZZE - BIRRA..20080712 - ROMA - HTH - ALCOL: UNDER 15, IN DISCOTECA 4 BICCHIERI LUI, 3 LEI. STUDIO ISS; SABATO SERA CONSUMO ABITUALE PER 67% SOTTO I 15 ANNI. Ragazzi bevono birra all'interno di un pub di Roma, in una immagine del 12 luglio 2008. ..ANSA/ARCHIVIO/FILOMENA LA TORRE/DRN - - Una ragazza al bancone

BELLUNO. Uno spot per dire no alle dipendenze. Sarà svelato venerdì al teatro comunale il vincitore del progetto “Indipendente”, promosso dal Rotary club di Belluno con la collaborazione dei club di Cortina-Cadore e di Feltre (solo per le prime due edizioni, questa è la terza), le Usl 1 e 2, l'Ufficio scolastico territoriale e il Comitato d'Intesa. Di carattere provinciale, mirato alla promozione del benessere dei giovani, “Indipendente” ha puntato in questi anni a sensibilizzare i giovani, in particolare gli studenti delle medie e delle superiori, sulle problematiche legate al consumo di alcol, alle droghe, all'uso dei telefonini, al gioco d'azzardo.

Lo ha fatto attraverso una metodologia che ha unito l'approccio scientifico a quello teatrale e cinematografico, per riuscire a coinvolgere i ragazzi e a farli esprimere attraverso canali moderni. Quest'anno hanno partecipato dodici classi di sette scuole, cinque medie e due superiori. I ragazzi hanno realizzato uno spot per classe, affrontando il tema dell'abuso di alcol, e venerdì la giuria capitanata da Franco De Poli svelerà il vincitore.

«Siamo scesi in campo come Rotary per avviare un progetto in grado di contrastare efficacemente il problema delle dipendenze», ha spiegato Alberto Alpago Novello. «E' importante far capire ai ragazzi i rischi che derivano dall'abuso di alcol o droghe». E l'obiettivo è stato raggiunto, a giudicare dai messaggi che gli studenti hanno trasmesso con i loro spot: «Rispetto alle due edizioni passate, in questa passa la concezione che si può uscire da una dipendenza», ha segnalato De Poli.

Il progetto è iniziato a settembre, prendendo contatti con le scuole per capire chi era interessato a svolgere il percorso in classe. Una volta trattate le varie tematiche legate alle dipendenze, con la presenza in classe di psicologhe, gli studenti si sono trovati a confronto con alcuni attori. Il linguaggio teatrale «ha garantito un maggiore coinvolgimento, perché aiuta a sciogliere le inibizioni e a liberare le proprie emozioni», ha sottolineato la coordinatrice dell'equipe dei professionisti, Alessia Munaro. Nella terza fase è entrato in gioco un regista, Nicola De Bon, che ha lavorato con i ragazzi aiutandoli nella realizzazione dello spot.

Ne sono stati prodotti dodici, che rimarranno online sul canale youtube del progetto, al quale si accede anche attraverso il sito www.progetto-indipendente.it, e che saranno trasmessi da Telebelluno, partner dell'iniziativa. «Non vogliamo disperdere tutto il patrimonio di iniziative e prodotti realizzati in questi anni», ha aggiunto Angelo Paganin, presidente della commissione Indipendente. «In questi anni sono stati coinvolti mille giovani di 45 classi e 27 scuole. Sono stati spesi 140 mila euro grazie al contributo del Rotary e di sponsor privati e istituzionali. Sarebbe un peccato non proseguire nell'iniziativa».

Alessia Forzin

Argomenti:dipendenze

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