Belli: «Cortina Golf ha i finanziatori»
CORTINA. È nata la Fondazione “Golf Cortina”: ieri il consiglio comunale ha approvato, all’unanimità, la costituzione della Fondazione che avrà il compito di completare il campo da golf in località Fraina, portandolo dalle attuali 9 buche a un campo a 18 buche.
La bozza dell’atto costitutivo è stata presentata in aula dal vice sindaco Enrico Pompanin (assenti il sindaco e l’assessore allo Sport e Turismo Marco Ghedina).
Soci fondatori sono il Comune e la società Cortina Golf Srl, con pari partecipazione al 50%. Si parte con un capitale iniziale di 100 mila euro, per arrivare ad un investimento di 4 milioni di euro, divisi in parti uguali tra i soci fondatori, quindi 2 milioni per il Golf Cortina, e 2 per il Comune, in base allo stato di avanzamento dei lavori. La finalità della Fondazione è di completare la struttura con le ulteriori nove buche, oltre ad alcuni investimenti in strutture di servizio.
A relazionare sulla situazione della Cortina Golf Srl è stato chiamato l’amministratore unico Albino Belli, che ha seguito la proceduta di concordato preventivo in cui si è trovata la società, e che si è conclusa proprio ieri.
«È giusto informare questo consiglio sulle vicende della Cortina Golf», ha spiegato Belli. «Il travaglio del concordato è ora ultimato: la procedura è conclusa e ora possiamo riprendere il progetto di ampliamento che già venne presentato a questo consiglio nel 2012. Abbiamo raccolto tra i soci i fondi sufficienti per risolvere il piano concordatario, e abbiamo finanziatori pronti ad intervenire per completare il progetto. Sarà lo stesso presentato nel 2012: un progetto importante per il turismo di Cortina, che si è arenato per le difficoltà economiche della società. Con l’istanza odierna di chiusura del concordato preventivo ora la Cortina Golf Srl è un’impresa che può fare attività al di fuori della vigilanza giudiziaria, e si può partire con il comparto B, cioè le ulteriori 9 buche».
La Cortina Golf Srl ha un capitale di 1 milione e 250 mila euro, ed è previsto un versamento ulteriore di 450 mila euro,oltre ad altri aumenti. «Il comparto B non produrrà modifiche sul territorio esistente: su 307.000 metri quadri di superficie, solamente il 2,73% subirà delle modifiche, in pratica la partenza e l’arrivo del percorso. Si tratterà - ha spiegato Belli - di bonifiche e migliorie di un terreno che è già prato».
Enrico Pompanin e il segretario comunale Enrico Pilotto hanno sottolineato alcuni punti importanti inseriti nell’atto costitutivo a tutela del Comune: la trasparenza sugli atti amministrativi, il controllo e la vigilanza del Comune sui lavori e sulle attività della Fondazione. «Un progetto di partenariato pubblico privato che si può ora rilanciare con i Fondi Brancher» ha aggiunto Belli.
La minoranza si è detta «preoccupata per lo storico della società, ma nella consapevolezza che il completamento delle 18 buche è importante per creare l’offerta che tutti auspichiamo» ha votato a favore.
Marina Menardi
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