Belluno, a processo per la scomparsa di beni da pignorare, assolto l’industriale

G.s.

BELLUNO. L’ufficiale giudiziario non trovò i sanitari da pignorare. Ma il titolare della Plavis Design, Marco Palazzani, per quell’ammanco per cui è andato a processo per l’ipotesi di reato di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice,  è stato assolto con formula piena. Si trattava di 192 pezzi - tra wc, bidet e lavabi di alta gamma con design di alta qualità - per 9.600 euro, secondo quanto risultava agli atti.

Dopo il fallimento, i dipendenti della Plavis Design, che avevano già chiesto il pignoramento, si erano costituiti parte civile nel processo, insieme alla Feltrinlegno, una delle ditte che vantavano dei crediti. L’imputato aveva tentato di chiudere subito il processo con un’offerta di mille euro, approfittando dell’introduzione nel Codice penale della condotta riparatoria, ma l’avvocato di parte civile Cesa si era opposto e il procedimento era approdato in aula.

Alla fine del dibattimento, il difensore Michela Siviero, di Pavia, ha chiesto e ottenuto l’assoluzione dal giudice Riposati, non essendo stata riscontrata alcuna condotta illecita.

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