Belluno, apre il punto anagrafe di Castion

Il Punto anagrafe di Castion, servizio decentrato del settore Demografici del Comune di Belluno, è pronto ad aprire i battenti: sabato alle 10 all’ex Casa del dottore è prevista l’inaugurazione. E sabato sarà anche il primo giorno di apertura del servizio che, poi, osserverà il seguente orario: giovedì mattina dalle 10 alle 12.

«L’apertura de Punto anagrafe a Castion porta i servizi comunali più vicino alla comunità e ai bisogni delle fasce fragili» commenta il sindaco, Oscar De Pellegrin «È fondamentale mettere ogni cittadino nella condizione di accedere ai servizi, soprattutto in un contesto in cui il gap digitale rappresenta una sfida per molti. La presenza di una volontaria formata, che ringrazio per lo spirito civico con il quale si mette a disposizione, permetterà alle persone di ricevere assistenza personalizzata, garantendo che nessuno venga lasciato indietro».

Il servizio sarà strutturato come uno sportello aperto al pubblico dove, grazie alla disponibilità di una cittadina volontaria appositamente formata, Monia Balzan, la comunità potrà recarsi per avere supporto rispetto all’espletamento di diverse pratiche afferenti all’area dei servizi anagrafici, in particolare per quanto riguarda l’ottenimento di tutti quei certificati scaricabili in autonomia e in modo gratuito senza la necessità di recarsi allo sportello comunale.

I certificati che possono essere scaricati autonomamente, previa identificazione della propria identità digitale (tramite Spid, carta d’identità elettronica o Cns) sono i seguenti: nascita, matrimonio, cittadinanza, esistenza in vita, residenza, residenza AIRE, stato civile, stato di famiglia, stato di famiglia e di stato civile, residenza in convivenza, stato di famiglia AIRE di stato di famiglia con rapporti di parentela, stato libero, anagrafico di unione civile, contratto di convivenza.

Inoltre, sarà possibile fare riferimento al Punto per prenotare appuntamenti per tutti quei servizi e quei procedimenti per i quali è necessario recarsi all’ufficio comunale.

«Sono documenti ottenibili in autonomia con un pc e una connessione internet» spiega l’assessore ai servizi demografici, Roberta Olivotto, «ma l’operazione può risultare non immediata o addirittura impossibile per chi non ha dimestichezza con le tecnologie, non si orienta con i servizi online o non ha accesso ad una connessione e ad un pc. Da qui la messa a disposizione di un locale, in posizione centrale rispetto alla frazione, dotato di pc e di connessione e soprattutto la presenza di una volontaria in grado di supportare, ascoltare e aiutare evitando ai cittadini di doversi recare all’ufficio comunale in centro storico. E’ un servizio utile, noi pensiamo, soprattutto per gli anziani».