Belluno, Mirella e Daniele lasciano il bazar ForzaDue di Cavarzano

La coppia, dopo ventisei anni di attività, ha deciso di andare in pensione. Venerdì 20 dicembre ultimo giorno di lavoro: i Donadel saluteranno i clienti con un rinfresco

Paola Dall'anese
Mirella e Daniele Donadel dietro il bancone del loro bazar ForzaDue di Cavarzano
Mirella e Daniele Donadel dietro il bancone del loro bazar ForzaDue di Cavarzano

Venerdì 20 dicembre sarà l’ultimo giorno di lavoro per i coniugi Daniele e Mirella Donadel, titolari del bazar Forza Due di via Pellegrini a Cavarzano.

Dopo quasi 26 anni di attività, la coppia andrà in pensione – o meglio Daniele che ha 59 anni andrà in pensione, mentre Mirella dovrà lavorare ancora qualche anno – e per farlo ha deciso di salutare tutti i clienti con una festicciola che si terrà dalle 17 nel negozio.

«Era il 19 aprile del 1999 quando io e mio marito», racconta Mirella emozionata, «aprivamo questo negozio subentrando ad altri proprietari. Da allora ne abbiamo fatta di strada: da una semplice ferramenta il negozio si è trasformato in un bazar dove tutti possono trovare tutto quello che gli serve. Sono stati anni molto belli, dove abbiamo sempre lavorato. Nemmeno il Covid ci ha fermato: infatti a parte un mese di chiusura in pieno lockdown, dopo siamo stati sempre aperti. E allora siamo diventati ancora di più un punto di riferimento per le persone che passavano da noi anche solo per fare due chiacchiere, rafforzando ancora di più i rapporti con la clientela».

Mirella, che ha 58 anni, ci tiene a precisare che il negozio ha un ottimo giro di clienti, «persone che conosciamo da una vita e con cui si è instaurato un rapporto molto bello anche di amicizia. Ora che sanno, infatti, che chiudiamo tutti ci stanno dimostrando il loro affetto con regali, chi ci ha portato delle rose chi altri doni. E questo non può che farci molto piacere, perché vuol dire che al di là dell’attività commerciale, abbiamo costruito dei legami. Molti ci stanno dicendo che da noi è come stare in famiglia. E questo per noi è il più bel complimento che possano farci».

Certo per Daniele e Mirella decidere di lasciare l’attività non è stato facile.

«Praticamente abbiamo passato gran parte delle nostre vite in via Pellegrini», prosegue ancora Mirella. «Quello che ci mancherà di più sarà il rapporto e il contatto con le persone. Ma Belluno è piccola e sono sicura che malgrado il nostro ritiro, noi non spariremo e quindi potremmo trovarci ancora con i nostri clienti per una chiacchierata».

Se Daniele e Mirella Donadel se ne vanno, l’attività però non chiuderà. Infatti, i titolari sono riusciti a cedere il negozio ad un’altra coppia.

«I nostri figli fanno tutt’altro e così abbiamo deciso di lasciare a questi nostri clienti che si sono fatti avanti non appena hanno sentito che volevamo ritirarci», precisa Mirella che sottolinea come anche altre persone si erano fatte avanti per acquistare l’attività, «ma noi abbiamo scelto questa coppia che conoscevamo e che per prima si è detta interessata chiedendo sempre informazioni. Loro ci stanno già affiancando in negozio soprattutto per conoscere fornitori, clienti e altro. A loro auguriamo buona fortuna. Io e mio marito, invece, adesso ci focalizziamo sulla festa dei saluti di venerdì».

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi