Belluno, cicheti in centro: venerdì tredici locali celebrano il gusto con vini e assaggini
La manifestazione torna dopo le restrizioni, appuntamento fissato dalle 18 alle 23

BELLUNO. Un cicheto e un calice di vino. Torna, dopo le limitazioni imposte dalla pandemia, la fortunata manifestazione che anima il centro storico da oltre un decennio. Venerdì in tredici locali della città si potranno degustare ottimi vini abbinati ad un assaggio di pietanze preparate con prodotti del territorio, e non solo. Rispetto alla formula originaria, anche in questa edizione non si dovrà seguire un itinerario prestabilito: i bellunesi potranno scegliere in quali locali accomodarsi, fra le 18 e le 23.
«L’anno scorso eravamo riusciti a fare l’edizione autunnale, quella di primavera non si svolge dal 2019», ricorda Andrea Dal Pont, coordinatore dell’iniziativa quest’anno. «Si sono aggiunti anche nuovi locali, come il Caffè Dersut, saranno tredici le postazioni». Il cicheto costerà 4 euro, perché l’obiettivo è quello di puntare sulla qualità: dei piatti come dei vini. «Speriamo nel bel tempo», conclude Dal Pont, «in ogni caso ogni locale ha vicino un portico o un luogo coperto dove ci si potrà riparare».
Come detto, sono tredici i locali di Cichetando per Belluno 2022. L’Art(e)noteca di via Mezzaterra proporrà tartare di manzetta bellunese su letto di insalatina e humus di fagioli di Lamon accompagnata da Sauvignon del Collio Vigne del Lauro. Il Bar Alpini in via Carrera baccalà alla vicentina su barchette di polenta con Tai Mosole. Al bar Insolita Storia si potranno gustare straccetti di manzo ai funghi accompagnati da Cabernet Franc Gildo, al bar Ricci un cicheto di baccalà mantecato con Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico - Terre dei conti e alla Bottega del Caffè Dersut lonzino di maiale marinato alle erbe spontanee su fonduta di peperone crusco in agrodolce accompagnato da vino rosso Igp toscano La Guardiola.
La caffetteria Goppion proporrà riso venere con gamberi e nocciole accompagnato da Fescobaldi Albizzia, il centro culturale Piero Rossi un antipastino rustico bellunese con Cabernet Franc Borgo Nardi e l’enoteca Mazzini ragù di pesce su polentina bianca con Pralis di Palladin.
La Gelateria Delizia si occuperà del dolce, con una brioche siciliana con gelato sapori dell’Etna e prosecco Treviso doc Cantina Borgo Molino. Il ristorante Il Moretto servirà chicken chili con riso basmati all’indiana e Ronco dei Tassi Collio bianco Fosarin 2019, Il Piacere un pasticcio primaverile fatto in casa con Cabernet Franc Torre Maschia.
Infine, il ristorante La Taverna proporrà una frittata agli asparagi ripiena di formaggio Noal della latteria di Sedico e vino Chardonnay 2020 dell’azienda agricola Sessanta campi di Maserada sul Piave, e lo Speakeasy un’insalata di pollo della macelleria Dal Farra con Marzemina bianca di Peruzzet.
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