Belluno, crolla l’affluenza: in provincia solo il 44%

Otto punti percentuali in meno rispetto a cinque anni, nonostante gli 89 candidati e le 19 liste
gian paolo perona-perona-belluno-elezioni regionali alle gabelli
gian paolo perona-perona-belluno-elezioni regionali alle gabelli

BELLUNO. È la provincia dove si è votato di meno nel Veneto: record di affluenza alle urne decisamente negativo per il Bellunese che alle 23 si attesta poco sopra il 40 per cento. Nonostante ci siano in corsa ben 89 candidati e 19 liste.

L’andamento in calo dei votanti è apparso chiaro fin dalla prima rilevazione delle 12, quando nel Bellunese si è registrato un misero 13.84 per cento di persone che si sono recate alle urne. Dato confermato alle 19 con il 34.06%. Il primato negativo delle 12 è quello di Soverzene: solo il 5 per cento degli elettori aveva varcato le soglie del seggio a mezzogiorno, dato salito (si fa per dire) al 17 per cento alle 19. Sempre alle 12 sotto il 10 per cento anche Cencenighe, Fonzaso, La Valle Agordina, Lamon, Ospitale di Cadore, Seren del Grappa, Sovramonte, Taibon, Vallada Agordina, Arsiè. Molti di questi comuni hanno lunghi elenchi di cittadini iscritti all’Aire e quindi che vivono all’estero e che non sono rientrati per votare.

Alle 19 i votanti stanno tra il 20 e il 35 per cento, con alcune eccezioni. Come ad esempio nei comuni dove si vota anche per le Comunali. A San Vito di Cadore, ad esempio, già record positivo alle 12 con il 26 per cento, alle 19 si è arrivati al 55 per cento, per toccare il 64 per cento alle 23. Borca supera il quorum alle 19 e trascina anche il voto delle Regionali. Ma sono molti, anche alle 19 i comuni che restano sotto il 30 per cento. Attorno o sopra il 40 solo i comuni che eleggono anche il sindaco.

Alle 23 il dato definitivo conferma la disaffezione al voto dei bellunesi. Ci sono anche dieci punti di percentuale di differenza rispetto a cinque anni fa. È il caso di Agordo, dove è andato a votare solo il 45 per cento, contro il 55 per cento di cinque anni fa, o Feltre che si è fermato al 48 per cento contro il 58 del 2010.

A Lozzo di Cadore ha votato il 13 per cento in meno rispetto al 2010. Le affluenze più basse della provincia a Lamon (35%), Cibiana (37), Forno di Zoldo (32), Soverzene (30) che si conferma il paese dove si è votato di meno.

L’affluenza alle Regionali è andata drasticamente calando negli ultimi dieci anni: nel 2005 fu del 58,89 per cento, nel 2010 scese al 52,39 per cento. Ora si attesta attorno al 44 per cento. Alla Regione i bellunesi non credono più

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