“Belluno di +” ai nastri di partenza

È la lista Giangiacomo Nicolini e Ida Bortoluzzi: mancano due nomi per chiuderla

BELLUNO. Il profilo delle montagne che abbracciano la città è l’immagine scelta dalla lista “Belluno di +”, che appoggerà la candidatura di Jacopo Massaro al secondo mandato da sindaco.

La lista è quasi chiusa. Mancano giusto un paio di nomi per completare l’elenco e cominciare la raccolta delle firme per presentarsi agli elettori. La lista al momento è composta da diciannove persone. Capolista è Giangiacomo Nicolini, medico pediatra dell’Usl Dolomiti, che sta coordinando il lavoro di costruzione della compagine.

Appena dietro c’è Ida Bortoluzzi, consigliere comunale uscente. Si era candidata a sindaco, cinque anni fa, quando raccolse oltre 1500 voti. Nell’ultimo consiglio comunale, mercoledì, Ida Bortoluzzi non era stata morbidissima nei confronti del sindaco Massaro. Ma lo ha fatto «perché la minoranza deve sempre vigilare affinché il programma di un’amministrazione venga attuato», ha spiegato ieri mattina in piazza dei Martiri. «È pur vero che alcune cose non sono state fatte, come ho spiegato traendo spunto dalla relazione di fine mandato pubblicata sul sito del Comune, ma è anche vero che su altre dobbiamo toglierci il cappello. Per esempio sul sociale, dov’è stato fatto un ottimo lavoro, ma anche sulla sistemazione delle società partecipate».

Il giudizio generale sui cinque anni di Massaro, insomma, «è positivo. È vero che ho detto che è stata fatta solo ordinaria amministrazione, ma prima non c’era neanche quella». Il programma ha bisogno di altri cinque anni per essere completato, e la Bortoluzzi ha dato la sua disponibilità ad essere della partita.

Mancano due nomi per completare la lista. Nel giro di un paio di giorni al massimo saranno individuati e “Belluno di +” potrà cominciare a raccogliere le firme autenticate. Le liste vanno depositate entro le 12 del 13 maggio.

I nomi. In lista al momento ci sono diciannove persone. Oltre a Nicolini e a Ida Bortoluzzi ci sono Matteo Bianchi (pensionato, classe 1952), Francesca Tosato (1975), Marco Bogo (ingegnere, classe 1983), Giuseppe Fornasier (medico, classe 1960), Giovanni Cecchet (classe 1971), Alessandro Marcomini (1998, studente all’ultimo anno delle superiori), Antonio Lante (assicuratore, classe 1976), Lilia Vedana (1949), Marina Boccato (1956), Francesco Zuin (programmatore, 1978), Valentina Melis (1989, avvocato), Roberto Agus (1963, pensionato dopo essere stato agente di polizia penitenziaria), Eros Dal Farra (1979), Stefano Sartor (1966), Alessandro Sabbadin (1983), Graziano Migotto (presidente del comitato Aurora di Borgo Pra) e Marilyn Alice Balest (1982). (a.f.)

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