Belluno: digitale terrestre, scatta lo switch off in 43 comuni
Oggi alle 9 cominceranno le operazioni di switch-off in tutta la Valbelluna, per un totale di 43 comuni coinvolti. Tra questi, ci sono le realtà più popolose della provincia: Belluno, Feltre, Sedico

BELLUNO. Ci siamo. Oggi alle 9 cominceranno le operazioni di switch-off in tutta la Valbelluna, Feltrino e parte dell'Agordino per un totale di 43 comuni coinvolti. Tra questi, ci sono le realtà più popolose della provincia: Belluno, Feltre, Sedico, Ponte, Mel e Santa Giustina. Gli antennisti e gli operatori al lavoro sono decine e la neve certo non li sta aiutando. A monitorare l'evolversi della situazione ci sono diverse squadre di volontari. Solo a Belluno città se ne contano dieci. Per tutta la giornata di oggi, e anche per le prossime ore, non mancheranno inconvenienti tecnici. Dopo tante raccomandazioni, consigli, tribolazioni tra un supermercato e l'altro alla ricerca del benedetto decoder, è giunta l'ora x, il vero banco di prova di quanto si è detto e ipotizzato fino a oggi. Dalle nove di questa mattina cominceranno le operazioni di switch-off, termine anglofono che indica la procedura di spegnimento del vecchio segnale analogico, quello che fino a oggi ci ha permesso di vedere la televisione. In provincia di Belluno, il passaggio è iniziato una settimana fa nel Basso Feltrino, dove non mancano - ancora oggi - delle scosse di assestamento. Due discorsi diversi vanno fatti per Valbelluna-Feltrino e Agordino. Nel secondo caso infatti lo spegnimento avverrà in due tempi. Passaggio unico. A passare al digitale nella giornata di oggi saranno i comuni di Arsiè, Belluno, Castellavazzo, Cesiomaggiore, Chies d'Alpago, Feltre, Fonzaso, Lamon, Lentiai, Limana, Longarone, Mel, Ospitale, Pedavena, Pieve d'Alpago, Ponte nelle Alpi, Puos, San Gregorio, Santa Giustina, Sedico, Seren, Sospirolo, Soverzene, Sovramonte, Tambre e Trichiana. Passaggio doppio. Molto più complicate le cose in Agordino, dove in tutti i comuni il passaggio sarà spalmato su più giornate, a partire da Agordo. Qui lo switch-off avverrà tra oggi e domani. Stesso copione a Canale, Cencenighe, Falcade, Gosaldo, La Valle Agordina, Rivamonte, Taibon, Vallada, Voltago. A San Tomaso il passaggio sarà addirittura triplice, tra oggi, domani e giovedì. C'è poi il gruppo di comuni che passerà al digitale tra oggi e giovedì. Si tratta di Alleghe, Colle Santa Lucia, Livinallongo, Rocca Pietore e Selva di Cadore. L'emergenza. Per aiutare chi si trova in difficoltà - soprattutto anziani e disabili - è stata istituita una task-force di uomini e mezzi. Molti comuni hanno deciso di affidarsi alle cure del consorzio degli antennisti dell'Unione artigiani, il Digital Tech Concept, realtà nata a inizio autunno proprio per traghettare i bellunesi verso la nuova tecnologia. Altri comuni hanno deciso di fare da sé, chi allertando gli uffici tecnici, chi chiedendo il sostegno della protezione civile o degli alpini. Per i ritardatari... Per chi non avesse ancora installato il decoder cinque mosse semplici semplici: collegare l'antenna al decoder e la presa scart al televisore; premere il tasto "Menù" del telecomando del decoder e selezionare "installazione", confermare con ok; scegliere dalla lista "Ricerca canale" e premere ok; dall'elenco successivo, scegliere "Numerazione canali automatica" (i canali saranno sintonizzati secondo un ordine prestabilito); se si vuole personalizzare l'ordine, selezionare "Numerazione canali normale". Detta così, sembra facile...
I numeri di emergenza
. Chi si trova in difficoltà, ha vari modi per far fronte all'emergenza. Innanzitutto c'è il servizio messo in piedi dal Ministero dello sviluppo economico, che ha attivato il numero verde 800022000. Funziona dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20. C'è poi il servizio di volontari predisposto dal consorzio Digital Tech per alcuni comuni del Bellunese, che nei giorni scorsi ha formato un centinaio di volontari. Ecco i recapiti: Belluno (referente Paolo Zaltron, 0437 91322); Lamon (Renzo Malacarne, 0439 794218); Limana (Marina Bogatto, 0437 966114); Mel (Romina De Paris, 0437 544298); Pedavena (Giovanni Luciani, 0439 319611); Pieve d'Alpago (0437 478086, Dino Caviola); Ponte Alpi (Barbara d'Incà, 0437 986724); Sedico (0437 855602/0437 855623, Meleckt Nardin e Mariangela Fagherazzi); Seren (Elena Fuccio, 0439 44013); Sospirolo (Andrea Fornaio, 0437 8446); Trichiana (Silvana d'Isep, 0437 556215). (cr.ar.)
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