“Belluno domani” candidati a confronto con il nostro giornale
BELLUNO. Dopo una partenza al rallenty, la campagna elettorale per le elezioni comunali dell’11 giugno a Belluno si sta facendo sempre più calda.
Negli ultimi giorni gli impegni dei sette candidati e delle loro liste si stanno moltiplicando e le occasioni di conoscere i programmi elaborati da ogni schieramento non mancano. Finora, però, i confronti diretti tra gli aspiranti sindaci, si sono concentrati su temi specifici o su zone della città, a seconda di chi ha organizzato gli incontri.
Il Corriere delle Alpi ha deciso di proporre ai cittadini bellunesi un’occasione di confronto con una visione più ampia, con l’obiettivo di approfondire alcuni degli argomenti più importanti di questa campagna elettorale.
L’appuntamento è per mercoledì 7 giugno, alle 17, nella Sala Bianchi di via Fantuzzi.
Al confronto hanno aderito tutti i sette sfidanti che si contendono la poltrona più importante di Palazzo Rosso: Paolo Bello, Paolo Gamba, Franco Gidoni, Jacopo Massaro, Stefano Messinese, Elder Rambaldi e Franco Roccon. A moderare il dibattito, con le domande della redazione del Corriere delle Alpi, saranno il condirettore Paolo Cagnan e il caporedattore Marcella Corrà.
Il titolo scelto per il dibattito di mercoledì è “Belluno domani”, lo stesso utilizzato nei mesi scorsi dal nostro giornale per una serie di interviste che puntavano proprio ad immaginare la città nel prossimo futuro, partendo da quello che Belluno offre oggi ai suoi cittadini e a chi la visita, ma senza dimenticare che ci sono sfide importanti da affrontare a breve termine.
A partire dalle 17, i sette candidati racconteranno la loro visione di città e presenteranno i loro programmi per i prossimi cinque anni di amministrazione comunale e lanceranno i loro appello al voto in vista dell’appuntamento con le urne di domenica 11. Il dibattito - confronto proposto dal Corriere delle Alpi è uno degli ultimi appuntamenti per conoscere tutti i sette candidati sindaci, le undici liste che li appoggiano e le loro priorità.
L’ingresso è libero e tutta la cittadinanza è invitata.
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