Belluno - Feltre e ritorno lungo l’anello ciclabile, oltre 200 i partecipanti
FELTRE. Bici da corsa, mountain bike, e-bike, ma anche qualche bici da città: oltre duecento persone sono partite ieri mattina da Belluno per la “Grande pedalata della Valbelluna” organizzata dai gruppi bellunesi della Federazione italiana amatori bicicletta. Trenta chilometri per arrivare a Feltre utilizzando quello che rappresenta l’anello che dovrebbe diventare un po’ alla volta tutto o quasi tutto riservato alle biciclette. E dove la ciclabile non c’è si utilizzano strade secondarie, poco trafficate, che permettono di godere del paesaggio e del contesto urbano delle frazioni.
L’iniziativa è andata molto bene. I feltrini che avevano raggiunto Bellunbo di buon mattino in autobus o in treno caricando la bicicletta sui mezzi pubblici sono andati a rimpolpare il gruppo dei partecipanti. Alla fine sono stato oltre 200 ad arrivare al campus universitario di Borgo Ruga dove ad attendere l’affamato serpentone c’era un abbondante e gustoso pasta party cucinato dagli allievi dell’Enaip che ha rifocillato i ciclisti. Molto soddisfatto l’assessore Valter Bonan che ha partecipato all’iniziativa: «È la dimostrazione che un anello di questo tipo ha enormi potenzialità, anche sul piano turistico. Brava la Fiab che ha organizzato l’evento. Ci sono ancora alcuni punti critici che richiedono migliorie, ma oil percorso è bello e adatto a tutti». —
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