Belluno: gli studenti del Calvi a favore dell'Africa, sport e solidarietà

Assemblea d'istituto con raccolta di fondi per i progetti di Emergency
Gli studenti dell’Istituto Calvi (in alto), impegnati sabato in una serie di attività sportive e di divertimento che non hanno però voluto dimenticare Sotto la scritta «Breathe for Africa»
Gli studenti dell’Istituto Calvi (in alto), impegnati sabato in una serie di attività sportive e di divertimento che non hanno però voluto dimenticare Sotto la scritta «Breathe for Africa»
BELLUNO.
Un'assemblea di istituto a favore dell'Africa. Sabato gli studenti dell'Istituto tecnico commerciale Calvi di Belluno hanno dato vita a una manifestazione all'insegna dello sport, della salute e della solidarietà. "Breathe for Africa" ("Respira per l'Africa") è il titolo che si è voluto dare a un'assemblea d'istituto originale e solidale, alternativa a quelle, in verità sempre molto valide, che portano periodicamente a contatto con gli studenti alcuni rappresentanti della società civile, della cultura, delle istituzioni.

Piatto forte della mattinata una raccolta di fondi per i progetti di Emergency e Insieme si può sostenuti dalle "Scuole in rete per un mondo di solidarietà e pace".

Dalla vendita dei prodotti realizzati dai ragazzi sono stati raccolti fondi da destinare a queste due realtà che si occupano di sostenere e assistere i popoli più poveri del mondo. Un'occasione, per gli studenti, per avvicinarsi e dare il loro contributo al mondo del volontariato.

L'iniziativa ha unito momenti di divertimento e di sport ad una importante riflessione sui danni e i rischi del fumo di sigaretta, con i suoi aspetti sanitari, sociali ed economici. Gli allievi hanno visionato filmati sul potere delle multinazionali del tabacco, scoprendo una realtà drammatica e ignorata dalla maggior parte di loro.

Altri studenti si sono impegnati in attività sportive, grazie alla collaborazione di alcuni istruttori che si sono resi disponibili per insegnare i rudimenti delle varie discipline e allestire i macchinari necessari all'interno della scuola.

Per un'intera mattinata le aule si sono trasformate in laboratori e palestre, il grande atrio in una attrezzatissima sala spinnig, la palestra in sala da ballo, l'aula magna in cinema, gli spazi comuni in luoghi di incontro, svago e riflessione.

Tra le discipline che i ragazzi hanno potuto sperimentare ci sono lo spinbike (curato da Antonio Galletti e Ilenia Da Sois della palestra Elisa di Santa Giustina), il Pilates (con Federica Perenzin della palestra Elisa), il Tapis roulant con Matteo Ladini (palestra Elisa), la danza latino-americana con i Los Guaracheros de Feltre (maestro di ballo Juri Gasperini), il Kung fu con Marco Magnol (palestra Chinatown di Sedico), il Tai Chi con Massimo Affro (associazione nazionale Tai Chi), il nordic walking con Elena Capraro (insegnante del Calvi), il Power-yoga con Ugo Samaria (associazione nazionale yoga).

In merito al laboratorio sui rischi del fumo è giunta a scuola Lauretta Da Rold (assistente sociale del Sert) che oltre a portare lo spirometro, lo strumento che consente di misurare la capacità polmonare, ha dialogato con gli alunni interessati sul tema "Come smettere di fumare".

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