Belluno. In centro l’acqua è tornata potabile

Le analisi fatte sabato dall’Usl danno il via libera anche a Zoppè e Forno di Zoldo

BELLUNO. Si è conclusa l’emergenza idrica che ha coinvolto circa duemila utenze in centro e nella prima periferia cittadina.

Bim Gestione Servizi Pubblici lo ha comunicato ieri, informando che a Belluno l’acqua è di nuovo potabile ed è quindi utilizzabile per usi alimentari.

L’informazione è arrivata ieri nel primo pomeriggio dall’Usl 1 di Belluno che, sabato scorso, aveva eseguito con urgenza un controllo suppletivo, prelevando un nuovo campione d’acqua in Piazza Mercato: l’esito, noto solo ieri, è risultato favorevole ed ha confermato l’efficacia delle misure di disinfezione e clorazione attuate da Bim Gsp.

E’ ritornata potabile, inoltre, anche l’acqua erogata dagli acquedotti di Zoppè (tutto il comune) e Forno di Zoldo (località Fornesighe e Villanova).

Ieri i tecnici dell’Usl hanno effettuato nuovi prelievi, che daranno il loro responso domani. L’emergenza potabilità era iniziata il 18 luglio, in seguito alle piogge definite eccezionali.

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