Belluno, inviate a Venezia le richieste di risarcimento per maltempo

Un milione di euro la cifra raggiunta da 106 domande di privati e aziende

BELLUNO

Sono state inviate a Venezia le richieste di contributo per i danni dall'alluvione giunte nei giorni scorsi al comune di Belluno: tra privati cittadini e attività economiche, la somma dei danni sfiora il milione di euro.

«Ricordiamo – sottolinea il Sindaco, Jacopo Massaro – che in questa occasione si trattava delle prime misure di sostegno immediato, che riguardavano interventi strututrali solamente sull'abitazione principale per i cittadini, e per danni a sedi, attrettature e materiali per le attività economiche. Non erano interessate quindi le seconde case, il patrimonio boschivo e i beni mobili, esclusi gli arredi di cucina e camera da letto».

Le domande totali sono statte 106, 83 da parte di cittadini e le restanti 23 da aziende e imprese; 540mila i danni subiti dai primi, poco più di 410mila dai secondi.

«Con questa ricognizione, era stato fissato un tetto massimo di contributi a 5mila euro per i privati e 20mila per le attività economiche. - ricorda Massaro – Si trattava di sostenere le prime spese, necessarie per mettere in sicurezza e abitabile la propria abitazione o per riprendere l'attività lavorativa; non mancheranno nuove occasioni per presentare richieste come queste, e quindi rinnovo a tutti l'invito a conservare la documentazione fotografica, preventivi, fatture e tutto quanto possa attestare il danno ed i lavori effettuati. I parametri dei contributi e gli interventi interessati sono stati individuati da un'ordinanza emanata dalla Protezione Civile nazionale».

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