Belluno, la Polizia provinciale fa lezione ai colleghi per la lotta ai cinghiali

BELLUNO. La Polizia provinciale di Novara ha trascorso due giorni a Belluno, ospite dei colleghi di Palazzo Piloni per un corso di addestramento dei cani. Nelle aule di Villa Patt, Daniele Comiotto, guardia provinciale e coordinatore del nucleo cinofilo, ha preparato un percorso teorico e pratico sull’addestramento del cane limiere, specializzato nel rintracciare il cinghiale. Il corso è servito anche come aggiornamento della Polizia provinciale di Belluno.

«Ci siamo rivolti a Belluno, perché è la prima provincia d’Italia per l’attività cinofila della Polizia provinciale. E siamo molto contenti di aver avviato questa collaborazione» spiega Andrea Bricco, consigliere provinciale di Novara. «Nel nostro territorio abbiamo un numero eccessivo di cinghiali, che stanno devastando le attività agricole e creano problemi anche di ordine pubblico sulla viabilità. Abbiamo pensato di contenere il problema con piani di prelievo, che prevedessero anche l’utilizzo di alcuni cani limieri. Ma non avevamo nessuna esperienza e ci siamo messi in contatto con Belluno. Siamo rimasti davvero colpiti dalla qualità dell’attività cinofila che si effettua qui e per questo siamo grati alla Provincia di Belluno di aver attivato questa collaborazione».

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