Belluno, l’addio a Tony scampoli in un duomo pieno di amici

Ultimo saluto al commerciante Antonio Della Putta. Don Zanderigo: Sapeva sempre ascoltare

Gigi Sosso
Il duomo di Belluno gremito per i funerali di Tony Della Putta
Il duomo di Belluno gremito per i funerali di Tony Della Putta

Dicevi andiamo da “Tony scampoli” e subito pensavi alla qualità di stoffe, tendaggi e tappeti. Ma immediatamente dopo ti venivano in mente anche la gentilezza e l’umiltà di questo ragazzo di 80 anni, che poteva ancora essere dietro al bancone dello storico negozio di via Caffi a consigliare la soluzione migliore al cliente fedele ma anche a quello di una volta ogni tanto. Quanto i bellunesi stimassero Antonio (soltanto per l’anagrafe) Della Putta è testimoniato dal loro caldo abbraccio collettivo alla moglie Carla, alla sorella Anna e ai figli Gabriele e Diego, in un duomo stracolmo di cuori in lacrime e fiori bianchi. Un bell’impegno sostituire il papà. Tony aveva chiesto una predica il più possibile stringata a monsignor Attilio Zanderigo ed è stato accontentato, ci mancherebbe altro.

L'uscita del feretro dalla cattedrale
L'uscita del feretro dalla cattedrale

Il parroco della cattedrale di San Martino ha raccontato di una bellissima persona, oltre che di un commerciante, che sapeva ascoltare e soddisfare tutte le esigenze. Tutti i desideri di chi andava a trovarlo. Un uomo che dal suo letto in ospedale aveva chiesto a Carla di ringraziare tutti, uno per uno, coloro che si erano preoccupati del suo stato di salute. Uno dei momenti più toccanti è stato quello dell’Ave Maria di Schubert eseguita da violino e organo, poi il saluto informale da parte di due amici, che anche a nome degli altri hanno sottolineato i suoi tanti insegnamenti e il fatto che è morto quattro giorni dopo Papa Francesco: «Ciao, ti vogliamo bene» hanno concluso la loro breve orazione laica e immediatamente dopo è scattato un lungo applauso spontaneo. Alla fine della cerimonia, la bara in legno chiaro, sormontata da un cuscino di fiori, è stata portata all’esterno della chiesa, dove è cominciato un numero interminabile di condoglianze ai familiari. Sul sagrato, una lunghissima fila di strette di mano e parole di conforto, mentre la pattuglia della Polizia locale regolava il traffico in Duomo, a monte del semaforo del senso unico alternato.

La folla sul sagrato della cattedrale di Belluno
La folla sul sagrato della cattedrale di Belluno

I Della Putta hanno ringraziato pubblicamente tutti, oltre al medico curante, dottoressa Luciana Zollino e al personale delle Cure Palliative e del reparto di Geriatria dell’ospedale San Martino di Belluno per le cure prestate soprattutto negli ultimi, difficili tempi.

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