Belluno: morto il presidente di Insieme si può
Mario Fontana ha dedicato la sua vita ai poveri, tanti viaggi in Africa. Stroncato da un tumore si è spento a 71 anni, lunedì i funerali nella chiesa di San Giovanni Bosco
Mario Fontana (a sinistra) durante una manifestazione
BELLUNO.
Stroncato da un tumore si è spento a 71 anni il presidente di Insieme si può, Mario Fontana. Nato ad Alleghe il 12 gennaio 1940, Fontana ha sempre lavorato con l'Enel, ma ha dedicato gran parte della sua vita ai poveri. E' stato l'incontro con una mamma che aveva partorito due gemelli, ma per mancanza di latte ne allattava uno solo, condannando inevitabilmente l'altro alla morte, a segnare in modo indelebile la sua vita. Nel 1990 è entrato a far parte di "Insieme si può" e da allora il gruppo è stato per lui una seconda famiglia, anche se era già sposato con Giusi Casagrande, dalla quale aveva avuto le figlie Laura e Monica. Dopo l'esperienza in Tanzania, dove si era recato per montare una centrale idroelettrica, Fontana non si è più fermato: numerosi i suoi viaggi in Uganda, Tanzania, Kenya, Ghana, Costa d'Avorio, Etiopia, Brasile, Afghanistan, in visita ai tanti progetti finanziati da "Insieme si può" ma volti anche alla realizzazione di impianti elettrici, sistemazione di macchinari, avviamento di falegnamerie. Nel dicembre 2002 accettò di assumere l'incarico di presidente dell'associazione in un momento molto difficile, con la separazione del sodalizio dal Centro Missionario, l'apertura della nuova sede in via Garibaldi e di in Uganda, il ferimento di un volontario in Sudan, uscito vivo per miracolo da un agguato di banditi. Ogni sua ora libera era dedicata all'associazione: gestiva e coordinava le attività del magazzino, dal quale in questi anni sono partiti una trentina di container, coordinava la logistica per le manifestazioni, l'allestimento delle strutture e il trasporto dei materiali. Costante anche la sua presenza in ufficio per sostenere lo staff e partecipare alle fatiche amministrative. Un servizio, il suo, totalmente gratuito 365 giorni a 360 gradi. In vent'anni non esiste nessuna nota spese a suo carico. Nessun rimborso per benzina, nessun biglietto aereo. Anzi, Mario era spesso il primo ad aderire concretamente e generosamente alla raccolta fondi per finanziare le iniziative umanitarie proposte dall'associazione. «È stato un presidente ideale, uomo di grande buon senso, che cercava sempre il dialogo, che sapeva mediare, ma che alla fine prendeva le sue decisioni con coraggio e fermezza», è il commento dello staff di Insieme si può. «Un presidente che non amava fare discorsi (diceva sempre che preferiva caricare un container piuttosto), ma che in questi anni è stato un costante punto di riferimento per tutti». Fontana è stato anche un missionario laico: «Ha dato testimonianza del suo essere cristiano non tanto con le parole, bensì con le opere, con la sua umanità, con il coinvolgimento nelle vicende delle persone che incontrava». I funerali si svolgeranno lunedì alle 15.15 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Bosco, e questa sera alle 20.30 è in programma una veglia di preghiera nella chiesa di Cusighe. Per espressa volontà di Fontana si chiede di non inviare fiori. Le eventuali offerte saranno devolute a "Insieme si può".
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