Belluno: nuovo equipaggiamento in arrivo al Suem

BELLUNO. Abbigliamento nuovo per il personale medico ed infermieristico dell'elisoccorso di Pieve di Cadore. La direzione strategica dell'Usl n. 1 ha deciso di autorizzare l'acquisto di attrezzature e vestiario che rispetti le norme sulla sicurezza. Basta tute di volo in cotone, presto arriveranno scarponi con suole in vibram, giubbotti e caschetti diversificati in base alla stagione e adatti all'ambiente ostile dei monti. Alla fine le richieste del primario del Suem, Giovanni Cipolotti sono state ascoltate. «Anche a Verona mi ero battuto perchè gli operatori avessero in dotazione un equipaggiamento che rispettasse le norme sulla sicurezza sul lavoro», precisa. E dopo vari incontri tra Usl e primario, l'azienda ha deciso di stanziare 31mila euro per l'acquisto di giubbini e pantaloni ad alta visibilità, calzature, imbragature tutte certificate secondo il dispositivo di protezione individuale, oltre a giacche impermeabili, magliette estive ed invernali e materiale particolare (softshell). L'Usl ha effettuato un'indagine di mercato per conoscere le caratteristiche tecniche dei prodotti e le aziende che li producono o commercializzano, in vista di una tratttiva privata «anche se sarà garantita la partecipazione alle ditte che ne fanno richiesta». «Se non arriverà per l'estate, sicuramente il nuovo equipaggiamento entrerà nella dotazione quotidiana dall'autunno. Ad oggi l'appalto con Inaer non prevede se non la fornitura delle tute di volo che in un ambiente ostile e variabile come quello della montagna non garantiscano la sicurezza ai nostri 15 medici e 20 infermieri. Abbiamo, inoltre, chiesto sempre ad Inaer di reinvestire la somma dedicata alle tute su un altro capo più necessario, che dovremo concordare». E proprio perchè la sicurezza è fondamentale, Cipolotti organizzerà a settembre un convegno regionale a Belluno sul tema.