Belluno: Polstrada, anche i pedoni nel mirino

Il comandante Caleffi: «Il loro errato comportamento crea problemi»
Una pattuglia della polizia stradale in azione
Una pattuglia della polizia stradale in azione
BELLUNO.
Vita dura non solo per automobilisti, centauri e ciclisti, ma anche per i pedoni. La polizia stradale di Belluno ha infatti avviato un'attività di controllo sul territorio a 360 gradi. Se qualcuno è solito attraversare la strada al di fuori delle strisce pedonali o col semaforo pedonale rosso, è meglio che faccia maggiore attenzione. «Non dimentichiamo che il codice della strada vale per tutti e il comportamento sbagliato anche del pedone può riverberarsi sugli altri fruitori della strada».

Intanto, però, la polstrada di Belluno insieme al personale dei distaccamenti di Valle di Cadore e Feltre ha iniziato a intensificare i controlli sulle strade, anche in vista delle imminenti festività pasquali. E nel weekend appena trascorso non sono mancate le irregolarità sanzionate.

A fronte di 310 controlli con precursore ed etilometro, sono state ritirate tre patenti di guida ad altrettante persone che circolavano in stato di ebbrezza. I valori alcolici emersi sono risultati compresi tra lo 0.8 grammi per litro e l'1.58 g/l.

In particolare, sabato a finire nel mirino della polizia stradale è stato un motociclista. L'episodio è avvenuto nel Feltrino, dove la locale polizia stradale è intervenuta per i rilievi di un incidente dal quale è emerso che il centauro (E.B. di 47 anni) circolava in sella alla sua Kawasaki 600 ubriaco, visto che il valore era compreso tra lo 0.8 e l'1.5 grammi per litro. Al motociclista, quindi, è stata ritirata la patente e sequestrata la moto per la successiva confisca. Sempre sabato, ma nelle ore notturne, a Pian di Vedoia è stato fermato un automobilista (A.M. di 57 anni) alla guida di una Ford Focus. Gli accertamenti hanno evidenziato che l'uomo aveva ingerito una cospicua quantità di alcol (il tasso era compreso tra l'1.58 e l'1.49 grammi per litro); anche in questo caso è stata ritirata la patente.

Infine, domenica verso le 19, a Belluno la polstrada ha sottoposto a un controllo A.P., 39enne, che evidenziava i sintomi tipici dello stato di ebbrezza. L'uomo non ha voluto sottoporsi all'alcoltest, ma il suo stato psicofisico è stato ugualmente contestato: patente ritirata e sequestrato del veicolo.

Sul fronte degli accertamenti della velocità, sempre nel weekend a Valle di Cadore sono state contestate alcune infrazioni.

«Dobbiamo pensare alla tutela e alla sicurezza di tutti coloro che vanno per la strada», commenta il comandante Stefano Caleffi, «nessuno è escluso».

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