Belluno, riaperta l'inchiesta sulla scomparsa in Siria del figlio di Mesinovic

La procura della Repubblica di Belluno ha deciso di riaprire l'indagine sulle sorti di Ismail Davud Mesinovic, figlio di Ismar, morto in Siria mentre combatteva tra le fila dell'Isis. Il bambino di tre anni residente a Longarone è partito con il padre per raggiungere i parenti in Bosnia, ma da un anno non si hanno sue notizie e la madre lo sta cercando anche con l'aiuto di Chi l'ha visto?
Ismar Mesinovic con il figlio Ismail appena nato
Ismar Mesinovic con il figlio Ismail appena nato

BELLUNO. Si cerca Ismail. La procura della Repubblica di Belluno ha riaperto l'inchiesta sulla scomparsa del piccolo Ismail Davud Mesinovic, il figlio di Ismar e Lidia Solano Herrera. Si procede per sequestro di persona e sottrazione internazionale di minore.

«L’Is? Quel bambino non è Ismail»
+++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA +++ Una foto tratta da Facebook mostra Ismail Mesinovic, il bimbo rapito dal padre e portato in Siria.

Il procuratore capo Francesco Saverio Pavone si era deciso ad archiviarla, per la morte in Siria dell'imbianchino bosniaco partito da Longarone, ma non aveva escluso di riprenderla in mano, in caso di novità: bisognava capire chi ha in mano il bambino, dopo che la madre aveva ritenuto di aver riconosciuto il figlio in alcune fotografie in braccio o per mano con il miliziano Said Colic. L'altra sera la donna è stata ospite del programma Rai "Chi l'ha visto?".

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