Belluno si prepara alla Santa Klaus Running
Domenica 12 dicembre la corsa dei Babbi Natale: si corre e si mangia cioccolato
Sotto gli organizzatori della Santa Klaus Runngin durante la presentazione di ieri a Palazzo Rosso di ieri alla presenza del vice sindaco Colle e di altri amministratori Erano presenti Giop, Slongo e Piol vestiti con la divisa di ordinanza, da Babbo Natale
BELLUNO.
Tradizione e modernità sono gli ingredienti della 6a Santa Klaus Running, la corsa dei Babbi Natale in programma domenica prossima, il 12 dicembre.
Quest'anno ha cambiato organizzatori, logo, parte del percorso di gara e alcuni dettagli logistici, ma resta immutata nel suo spirito: divertirsi correndo (o passeggiando) vestiti come Santa Klaus. La manifestazione gode del supporto del Comune di Belluno, per il quale è «un evento di punta», ha spiegato l'assessore al turismo Leonardo Colle. «Questa gara unisce lo sport alla cultura, e ci permette di fare promozione del territorio perchè lancia l'immagine del comune ben oltre i suoi confini». Frutto di un'intensa promozione, che ha portato il nome della Santa Klaus Running anche all'estero: tra i circa 600 iscritti (ma c'è ancora una settimana di tempo, e si punta a quota mille) ci sono degli austriaci, dei belgi, degli svizzeri e perfino un paio di persone dagli Stati Uniti.
L'organizzazione quest'anno è affidata a Dolomiti Psg, e cioè a Stefano Giop, Ivan Piol e Gianpietro Slongo, feltrini di esperienza nel settore, che succedono a Nevegal Go!, che la corsa dei Babbi Natale la ideò. «Ma qualche lacuna si era evidenziata, specie nelle ultime edizioni», ha detto l'assessore allo sport del Comune di Belluno Michele Carbogno. «Soprattutto per quanto riguarda la gara». Tempo e fatica sono state spese soprattutto per creare dei percorsi semplici, meno pericolosi (il meteo incerto non consente di percorrere stradine secondarie e sterrate) e adatti a tutti: «La 6 chilometri dev'essere una festa per le famiglie e i bambini», ha sottolineato Giop, «quindi abbiamo evitato tutti gli ostacoli possibili». La 12 km e la mezza maratona, da 21 km, si correranno quasi esclusivamente su strade asfaltate, e saranno solo due gli attraversamenti della strada principale, per evitare di creare problemi al transito delle auto. Tra le altre novità ci sono l'uso del palasport De Mas al posto della Spes Arena come base d'appoggio per gli spogliatoi e le docce, la partenza degli atleti e dei Babbi Natale "al contrario" rispetto al solito (da piazza dei Martiri verso il teatro e via Mezzaterra), il rientro in centro storico attraverso via Garibaldi e il chocolate party che chiuderà la manifestazione, al posto del tradizionale pasta party. L'evento sarà curato dai pasticceri bellunesi Giacomo Deon e Antonio Fiabane, ma collaboreranno, come nei ristori posti lungo il percorso, i volontari Ail, Admo, Ana, e Coni.
E' stata fatta anche una convenzione con il park Caffi, che consentirà di posteggiare l'auto con soli tre euro senza limiti di tempo, e con i bar e i ristoranti del centro storico, che faranno un prezzo agevolato a chi parteciperà alla manifestazione. Quest'anno il suo padrino è il vincitore della maratona di New York 1986, Gianni Poli.
Per iscrizioni www.santaklausrunning.it.
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