Belluno, sopra il Caffi anche un supermercato

BELLUNO. Negozi, uffici, appartamenti, un affittacamere e un supermercato. Il tutto attorno ad una nuova piazza. Quel senso di precarietà, di non finito, che si respira passando accanto alle reti da cantiere, nell’area dell’ex ospedale civile, presto sarà solo un ricordo. La riqualificazione avviata da Filù srl sarà completata a partire dall’anno prossimo, quando inizieranno i lavori. Sopra al parcheggio Caffi e nello spazio che dal multipiano porta verso piazza dei Martiri, attraverso la galleria, sorgeranno tre palazzine, con diverse destinazioni d’uso.

L’intervento è stato inserito nel “Progetto Belluno”, quello che la presidenza del Consiglio dei ministri finanzierà con 18 milioni di euro. Mentre il Comune aspetta di essere convocato per la firma dell’intesa, a Roma, e nel frattempo lavora ai progetti per alcuni degli interventi previsti, il privato corre. «Stiamo preparando il progetto esecutivo, contiamo di andare in gara entro la fine dell’anno», spiega Roberto Chemello, di Filù. «È necessario ottenere anche il via libera da parte della Soprintendenza per quanto riguarda i prospetti, a breve invieremo il progetto anche a questo ente». L’obiettivo dell’imprenditore è di avviare la gara di appalto entro la fine dell’anno e di cominciare i lavori nella primavera del 2018. «Poi ci vorranno circa diciotto mesi per completare l’intervento», continua Chemello.

Il quale sta procedendo rapidamente, anche se il Comune non ha ancora firmato l’intesa con la presidenza del Consiglio dei ministri per il trasferimento dei 18 milioni di euro. È anche vero che a Filù dal governo arriveranno spiccioli, rispetto al costo della riqualificazione: 254.370 euro, a fronte di un intervento che ne vale 7.250.000.

Saranno costruite tre palazzine, di un paio di piani ciascuna (oltre al piano terra). Il progetto di Filù, infatti, prevede di realizzare una piazza pedonale e tre blocchi. Nel primo, che sorgerà proprio sopra il parcheggio multipiano interrato Caffi, sono previsti negozi (al piano terra) e spazi per gli uffici nei due piani superiori. Nel blocco centrale, invece, al piano terra ci sarà un supermercato, nei due piani superiori appartamenti: «Saranno di metratura contenuta, fra i 60 e i 90-100 metri quadrati», anticipa Chemello. «E saranno a disposizione anche per affitti brevi». Una possibile soluzione per chi ha un lavoro temporaneo in città, di pochi mesi.

Il terzo blocco sorgerà verso la galleria che porta in piazza dei Martiri. Il piano terra sarà riservato al Comune, che avrà a disposizione una stanza di 100 mq da utilizzare. In passato si era parlato di adibirla a biblioteca per i ragazzi, oppure a spazio giochi coperto per i bambini. In ogni caso, dovrebbe essere uno spazio riservato ad attività per l’infanzia e la gioventù. Nei due piani superiori ci sarà un affittacamere. «Abbiamo cercato di differenziare la destinazione d’uso dei locali, perché si tratta di uno spazio che sarà di grande interesse pubblico», conclude l’imprenditore.