Belluno: «The Beggar's opera», la Nova Cantica si tuffa nel mondo del musical
Il debutto è previsto per domenica alle 20.30, la replica lunedì alle 10, per gli studenti delle scuole superiori
Il gruppo di cantanti-attrici della Nova Cantica A destra il direttore artistico Luciano Borin
BELLUNO.
Il Female Vocal group di Nova Cantica si cimenta con il teatro. Un gruppo di cantanti dai 14 ai 26 anni metterà in scena "The Beggar's opera", "L'opera del mendicante" di John Gay, una delle invenzioni eroicomiche più geniali della storia della commedia musicale. Il debutto è previsto per domenica alle 20.30, la replica lunedì alle 10, per gli studenti delle scuole superiori.
«Da alcuni anni Nova Cantica sta uscendo dalla logica del canto, e con alcune ragazze siamo entrati in quella del teatro musicale», ha spiegato il direttore artistico Luciano Borin, ricordando che l'associazione raggiunge il traguardo dei 20 anni. «Mettere in scena The Beggar's opera è stato un lavoro lungo, ha richiesto impegno e anche molti sacrifici alle ragazze». Un aspetto, quest'ultimo, sottolineato anche dall'assessore Maria Grazia Passuello.
The Beggar's opera può essere considerato il primo musical della storia. Racconta del ricettatore Pachum, che controlla con la moglie ogni sorta di business criminale nella Londra della fine del'700. Un giorno apprende dal suo scagnozzo Filch che la figlia Polly ha sposato in segreto il bandito Macheath, suo temibile avversario. Temendo che possa intromettersi nei suoi affari, lo fa arrestare con la complicità di alcune prostitute, ma Macheath evade. Inizia quindi una caccia al bandito, che terminerà con il suo arresto, ma con un happy ending finale.
Per le ragazze della Nova Cantica non è stato semplice immergersi in una realtà come quella raccontata da Gay: ladri, prostitute, ricettatori, funzionari corrotti, nella commedia c'è insomma un manipolo di personaggi senza moralità, che come unico valore ha il denaro e che sopravvive grazie a intrighi e sopraffazioni.
L'allestimento sarà molto spoglio: in scena delle sedie e le ragazze, vestite con costumi attualizzati. Delle 69 arie che compongono la ballad opera ne sono state scelte 40, che sono state tradotte in italiano (tranne 3). A interpretare le musiche ci sarà il quintetto d'archi con clavicembalo Ensemble strumentale Barocco Veneto. La regia è di Sandra Mangini.
I biglietti, che costano 10 euro (8 il ridotto, per studenti fino a 25 anni) si possono acquistare al Centro studi vocali Nova Cantica, in via Mur di Cadola 10 (telefono 0437 932251), negli orari di apertura della segreteria (il lunedì, giovedì e venerdì dalle 16 alle 18, il martedì e il mercoledì dalle 9 alle 11.30).
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi
Video