Belluno, tragedia dell'elisoccorso: arriva l'indennizzo per i familiari di De Felip

La famiglia di Dario De Felip, il pilota di Pieve d'Alpago deceduto nello schianto dell'elisoccorso del 118 nell'agosto 2009 a Rio Gere, potrà godere della rendita Inail. Si tratta di un precedente per tutti i piloti
Dario De Felip
Dario De Felip
BELLUNO. La famiglia di Dario De Felip, il pilota di Pieve d'Alpago deceduto nello schianto dell'elisoccorso del 118 nell'agosto 2009 a Rio Gere, potrà godere della rendita Inail.


La battaglia per ottenere questo importante indennizzo è stata vinta grazie all'opera instancabile e professionale del patronato Acli di Belluno e precisamente di Giovanni Santalamacchia, che ha curato, per conto dei familiari del pilota, l'istruttoria della pratica di indennizzo. E grazie al supporto del Soccorso alpino.


Si tratta di un precedente che ora dovrà essere applicato a tutti i piloti del Suem. «Un risultato per certi versi storico, considerato che per il Regio Decreto del 1923, i piloti non avevano fino a ieri alcuna posizione infortunistica a livello nazionale, cioè non erano assicurati Inail. Una dignità finalmente raggiunta in un paese che si dichiari civile», commenta Fabio Bristot, delegato provinciale del Cnsas.


«Ma anche un riconoscimento importante per i familiari del pilota defunto e per tutti quelli che oggi svolgono questa attività, rischiando ogni giorno la loro vita», dichiara Santalamaccia.

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